In parlamento

Camera, Affari sociali: bocciato il Dlgs di adeguamento all'Ue sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici

Parere contrario della commissione Affari sociali della Camera allo schema di Dlgs sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici (AG 50 ).

Troppe restrizioni rispetto alla direttiva Ue che non le prevede né lascia liberi gli Stati di prevederle, che influiscono negativamente anche su aspetti importanti della ricerca, secondo la commissione.

E poi nessuna considerazione per gli ordini del giorno approvati nel corso dell'approvazione della legge delega.

Inoltre le norme più restrittive condizionano la possibilità per gli Istituti di ricerca italiani di partecipare a progetti internazionali, non solo di ambito europeo, in cui è previsto l'utilizzo di animali da laboratorio, «con evidenti conseguenze sia sulla credibilità che sullo sviluppo della ricerca italiana».

Infine, il rinvio al 2017 dell'entrata in vigore di alcuni divieti getta incertezza quegli studi, anche ricompresi in percorsi internazionali, per il cui risultato atteso sono previsti tempi coincidenti o superiori a questo termine.