In parlamento

Stop di cinque anni per i giochi on line. Emendato alla Camera il testo unificato sul gioco d'azzardo

Cinque anni di stop all'introduzione di nuovi apparecchi e piattaforme on line per il gioco d'azzardo. A prevederlo è un emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle (prima firmataria Silvia Giordano), approvato ieri in commissione Affari sociali della Camera, dove è proseguito l'esame del testo unificato sulla prevenzione, cura e riabilitazione della dipendenza da gioco d'azzardo patologico, sospeso a fine marzo.

E oltre questa modifica all'articolo 4 ne è stata approvata un'altra sul tema delle informazioni istituzionali ai cittadini avanzata dal Pd (prima firmataria Silvia Piccione) che prevede la creazione nel sito istituzionale del ministero della Salute di un'area destinata a garantire sostegno e l'aiuto alle famiglie dei soggetti affetti da Gap (dipendenza da gioco d'azzardo patologico) nell'ambito del sito istituzionale del ministero della Salute: dovrà fornire indicazioni sul trattamento della patologia, sulle strutture a cui rivolgersi nella zona di residenza e sulle reti di servizi pubblici e progetti di piani di zona e per fornire informazioni inerenti agli aspetti legali ed economici relativi alle perdite, ai debiti accumulati e alla possibilità di usufruire dell'amministrazione di sostegno.