In parlamento

Sanità in Parlamento/ Tagli alle Regioni e federalismo per Senato e Camera la prossima settimana

Tagli alle Regioni e riforma del federalismo all'italiana. Saranno la manovra 2015 al Senato e il parere della commissione Affari sociali della Camera sulla riforma istituzionale del titolo V, i due argomenti clou per la sanità la prossima settimana parlamentare. Una settimana "corta": lunedì tutto fermo, aula solo alla Camera da mercoledì e assemblea del Senato ferma fino a martedì 16, quando arriverà la legge di Stabilità.

Manovra, tempi da record. Tutto fermo al Senato: c'è la manovra 2015 e il resto dei provvedimenti nel cassetto, restano nei cassetti, appunto.
La legge di Stabilità debutta ufficialmente in commissione Bilancio, che in pochi giorni, ricevuti i pareri delle altre commissioni, procederà a passo di carica all'esame e al voto. I tempi per la presentazione degli emendamenti sono strettissimi: martedì per i senatori, giovedì per Governo e relatori. Poi il voto. E l'arrivo in aula martedì 16, per fare poi la terza tappa alla Camera con almeno altri due fiducie in canna per il Governo. Manovra che per la sanità riguarda soprattutto la soluzione che Governo e Regioni troveranno (se la troveranno insieme) già dentro la settimana. Salvo altre più i cambiamenti successivi.

Titolo V sotto esame
. Intanto anche la Camera procederà a passo ridotto. Ma in commissione Affari sociali si annuncia un appuntamento importante: il parere sulla riforma costituzionale che, oltre ad abolire il Senato attuale superando il bicameralismo perfetto, cambia le carte sul Titolo V. Altri appuntamenti in commissione sono in comitato ristretto: la legge sul "dopo di noi" e quella sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari. In bilico l'audizione finale della ministra Lorenzin sulla riforma di Aifa, Agenas e Iss.