In parlamento
Primo sì della Camera all'identità biologica
di Patrizia Maciocchi
Con il via libera della Camera di ieri è più vicino il diritto a conoscere la propria identità biologica per il figlio adottato o non riconosciuto alla nascita. La norma, approvata in prima lettura e che dovrà passare l'esame del Senato, prevede la possibilità per il figlio, un volta compiuti i 18 anni, di rivolgersi al Tribunale dei minori per accedere alle informazioni sui genitori biologici, nel caso la madre naturale abbia revocato l'anonimato o sia deceduta
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