In parlamento

Risk/ Marazziti (Affari sociali): «Legge equilibrata. Maggiori certezze per cittadini, risarciti in tempi certi»

«Con il Testo Unico sulla responsabilità professionale del personale sanitario rimettiamo al centro la salute. È una legge equilibrata, che non favorisce nessun potere forte: né le assicurazioni né le tante categorie professionali, le società scientifiche o le aziende ospedaliere. Tutti gli esercenti le professioni sanitarie sono piu' tutelati: dai medici agli infermieri ai manager. Ma soprattutto i cittadini, che possono essere risarciti in caso di errore o colpa grave in tempi certi e con modalità semplici». Così Mario Marazziti, presidente della Commissione Affari sociali della Camera e deputato del gruppo Democrazia Solidale-Centro Democratico.
«È un provvedimento atteso da molte legislature- prosegue- chi sostiene che sia sbilanciato a favore dei professionisti o di altre categorie e' lontano dalla realtà. Qui si ricostruisce un nuovo equilibrio, un nuovo rapporto tra medico e paziente, ma soprattutto, un quadro di maggiori certezze e rispetto dei diritti dei cittadini. Piu' tranquillità per i medici, dunque, e piu' certezza per i cittadini: se qualcosa va male, loro possono e debbono avere la garanzia di un risarcimento e vedere i propri diritti riconosciuti in maniera semplice».
Secondo Marazziti, più responsabilità «ma anche più certezze per il sistema sanitario nazionale- sottolinea- per le aziende sanitarie pubbliche e private, meno medicina e protezione “fai da te”. Un sistema di protezione e assicurazione per tutti gli esercenti la protezione sanitaria, calmierato, all'interno di un patto sociale previsto in questo disegno di legge, e quindi più diritti per i cittadini comuni, perché più tutelati. La medicina difensiva- conclude - verrà progressivamente svuotata anche grazie a questa legge».


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