In parlamento

Ddl Lorenzin, Terzo settore e Dopo di noi al rush finale. Ecco la settimana in Parlamento

di Lucilla Vazza

Dopo i lunghi dibattiti al Senato per arrivare all’approvazione dei primi articoli si chiuderà il voto sul ddl Lorenzin tra martedì e mercoledì prossimo. Il provvedimento è destinato a cambiare lo scenario delle professioni sanitarie, aggiornando il panorama sugli ordini che risentiva di un impianto normativo vecchio di 70 anni.

Terzo Settore al voto
E dopo un cammino tortuoso lungo due anni, arriva al capolinea anche il disegno di legge delega al Governo di riforma del Terzo Settore, dopo l’arrivo dei pareri obbligatori delle Commissioni competenti atteso martedì e la discussione generale in Aula, si andrà al voto finale di Montecitorio. Il testo è stato infatti già approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

Dopo di noi
Anche il ddl Dopo di noi, dopo essere stato approvato nei giorni scorsi dalla commissione Lavoro al Senato, si avvia alla fase finale dell’iter parlamentare. Rispetto al testo licenziato dalla Camera, sono stati apportati significativi cambiamenti.
Riguardo alla costituzione dei trust, è stato approvato un emendamento della relatrice Parente che prevede la possibilità di istituire vincoli di destinazione e fondi speciali, composti di beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario anche a favore delle Onlus. E sono stati ampliati anche a questi strumenti i benefici fiscali già previsti per la costituzione del trust (esenzione imposta di successione e donazione).

Le commissioni sanitarie
Dopo aver ricevuto oltre 360 emendamenti, la commissione Igiene e sanità del Senato continuerà in sede referente il lavoro di limatura sul testo al Ddl 2224 sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari.

Alla commissione Affari sociali della Camera martedì e mercoledì proseguirà l’esame in sede referente sul testo della Delega recante norme relative al contrasto alla povertà. Giovedì 26, saranno avviate le audizioni in merito alle proposte di legge recanti “Disposizioni in materia di legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei suoi derivati”.


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