In parlamento

Farmacie, risk, pay back farmaci: sanità a tutto campo in Parlamento

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24 Esclusivo per Sanità24

Avanti col rischio clinico. Esordio per il decreto legge sul pay back farmaci. La legge annuale sulla concorrenza che tenterà di bypassare la stagnazione e avvicinarsi all'aula. La settimana parlamentare che si apre si annuncia ricca di sorprese, ma tutte ancora nei lavori delle commissioni.

Farmacie, ore decisive: in aula dal 12, poi già la Camera i primi di agosto? Se la commissione Industria del Senato non subirà ulteriori slittamenti , questa dovrebbe (potrebbe) essere la settimana giusta. Si balla sul tetto da assegnare alle società di capitali - il 20% su base regionale, l'ipotesi die relatori - ma come diceva un noto ex ct azzurro "mai dire gatto se non ce l'hai nel sacco". Il timing è teoricamente definito: sbarco in aula da martedì 12, nella speranza che altri provvedimenti i agenda non lo superino e lo facciano slittare. Intanto la Camera ha predisposto una teorica ciambella di salvataggio pre-vacanze: nel calendario di Montecitorio è indicato uno spazio i primi di agosto. A farcela. E sempreché le modifiche dei senatori piacciano tutte e d'acchitto ai deputati. Chissà. Intanto incalza la concorrenza 2017: "la vendetta", chiede l'Antitrust.

Un solo giorno di risk. La commissione Igiene e sanità del Senato ha riservato una sola seduta - giovedì 7 - al Ddl sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari. Lo precede perfino il Ddl sulle attività funerarie. Del resto in aula al Senato il risk non ha spazio prima delle vacanze. Magari da settembre: mese caldissimo. verso il referendum (se non slitta) e la Stabilità 2017.

Pay back farmaci. Si parte, si parte in commissione Bilancio della Camera per il Dl 113 (scade il 23 agosto). Va detto che andrà in aula - chissà se carico di emendamenti - dal 18 luglio. Voto di fiducia garantito. E passaggio al fulmicotone - altra fiducia - al Senato: incombono le vacanze.

Ddl omnibus, registro tumori, povertà: quando in aula alla Camera. Sempre il calendario dell'aula di Montecitorio, appena predisposto, offre alcune indicazioni sui tempi dell'iter di altri provvedimenti sanitari. Il Ddl omnibus - professioni e trial clinici - è dato in agenda per settembre, quello sui registri tumori forse ad agosto, sempreché la Camera lavori (ragionamento che vale anche per la concorrenza). Infine il Ddl povertà, collegato alla manovra 2016, è nel menù dell'aula di Montecitorio a partire dall'11 luglio, e dunque le commissioni Lavoro e Affari sociali sono chiamate a licenziarlo con urgenza.


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