In parlamento

Vaccini senza pace, la nuova querelle riparte dal Parlamento

di Red.San.

L’invito era per giovedì 13 aprile: conferenza stampa alla Camera dei Deputati dell’onorevole Adriano Zaccagnini (Mdp) per la libertà di scelta riguardo i vaccini e l’utilizzo consapevole in sicurezza. Perché - era la tesi della nuova iniziativa parlamentare anti-vax che fa seguito a quella di qualche mese fa, poi rientrata, sulla proiezione del film Wired che tornava a denunciare il legame tra vaccini e autismo - sui vaccini Aifa e governo sarebbero carentiil nuovo Piano vaccini tace su molti aspetti. «Ad oggi - si legge nell’invito - la vaccinovigilanza non viene fatta e l’Aifa addirittura non rende pubblici i dati degli ultimi 3 anni delle segnalazioni di reazioni avverse alle vaccinazioni. Questo è grave ed uno degli elementi critici del contesto all'interno del quale si inserisce il piano vaccinale del governo, che non avanza una proposta per potersi vaccinare in sicurezza, ma vuole imporre vaccinazioni obbligatorie di massa senza garantire adeguati controlli ed evidenze scientifiche che sgombrino il campo su eventuali nuovi danni da somministrazioni multiple».

Secca la risposta ufficiale della Salute, che ha diramato una dichiarazione della ministra Beatrice Lorenzin: «Ancora una volta i paladini dell’antiscienza tentano blitz nelle sedi istituzionali per cercare di dare visibilità a tesi anti vax basate sul nulla, su dicerie anti scientifiche contestate da tutta la comunità e dagli istituti internazionali. I risultati, i danni di questa informazione fasulla purtroppo si vedono con il gravissimo ritorno di malattie che erano state debellate proprio grazie ai vaccini, come il morbillo o la polio. Nonostante gli allarmi lanciati dall' Oms e in tutti i paesi occidentali ci ritroviamo a dover contrastare le falsità sul web e conferenze stampa imbarazzanti».

Sulle barricate il gruppo di società scientifiche e sindacati che hanno promosso il calendario per la vita incluso nel Piano nazionale vaccini. Siti, Sip, Fimp, Fimmg, Sismla, in un testo dal “Non ci sono altre verità sui vaccini”, affermano: «Il Board del calendario vaccinale per la Vita (...), ha appreso la notizia del Convegno sul tema “Vaccini: l’altra verità” che si terrà domani presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. Il Board esprime la più viva preoccupazione per l'evento, rilevando come, in ambito scientifico nazionale ed internazionale, la verità sui vaccini sia unica ed acclarata ed è quella espressa dalla comunità scientifica e dalla letteratura mondiale. Iniziative come queste potrebbero contribuire all'ulteriore decremento delle coperture vaccinali con il conseguente aumento di malattie prevenibili, come dimostrato dagli osservatori epidemiologici e come riferito dai media.
Le società scientifiche, che da anni lavorano per contrastare l'incauta diffusione di notizie antiscientifiche, nell'interesse di tutti e ora anche nello spirito della legge 24/2017 che impone l'osservanza delle linee guida e delle buone pratiche clinico assistenziali, validate dalle società scientifiche, si rivolgono alla Presidente della Camera dei Deputati ed al Ministro della Salute perché vogliano immediatamente adoperarsi per evitare che il Parlamento diventi strumento di propaganda antiscientifica e dannosa per la salute dei cittadini di ogni età».


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