Ddl concorrenza in aula al Senato dal primo agosto. Ipotesi fiducia

Il ddl Concorrenza sarà incardinato nell'Aula di Palazzo Madama «martedì 1 agosto alle 11 quando inizierà la discussione», il termine per gli emendamenti è stato fissato per il 28 luglio alle 13. Lo ha detto il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri. Ed è possibile che l'esame del provvedimento si concluda nella stessa giornata di martedì. Atteso il ricorso alla fiducia da parte del Governo.

Sul ddl, in Parlamento da due anni e mezzo, «tutto si poteva fare meglio, ma siamo soddisfatti che si chiuda», dichiara uno dei due relatori, Salvatore Tomaselli (Pd), augurandosi che proprio la tempistica dell'iter «sia di insegnamento per la prossima legge sulla Concorrenza che andrà affrontata in tempi più rapidi». Soddisfatto anche l'altro relatore, Luigi Marino (Ap), secondo il quale la commissione «ha lavorato sempre di comune accordo e l'opposizione ha fortemente collaborato». Ora il testo «è pronto per l'Aula dove speriamo che venga approvato in via definitiva, visto che si tratta di un buon provvedimento». Negativo il commento deL M5S: «È l'ennesimo disegno di legge - sottolinea il senatore Gianluca Castaldi - da cui traspare la volontà del governo di non ascoltare la voce dei cittadini, ma ancora una volta di rafforzare quella delle lobby. Dai notai ai farmacisti, fino alle compagnie assicurative».