Preeclampsia: da Roche il test per le donne incinte

I risultati dello studio PROGNOSIS1,2 presentati durante il ventesimo "World Congress on Controversies in Obstetrics, Gynecology & Infertility", tenutosi a Parigi, hanno dimostrato l'elevato valore clinico del test Roche per la preeclampsia Elecsys® nel predire l'assenza della patologia durante la settimana successiva al test nonché il suo eventuale sviluppo nelle quattro settimane seguenti. Il risultato del test permette ai professionisti della sanità di evitare ospedalizzazioni inutili, scartando in modo sicuro l'eventualità dell'insorgenza di Preeclampsia per una settimana, e di migliorare i risultati terapeutici per la madre ed il bambino grazie all'ottimizzazione delle cure prenatali, qualora il test confermasse la diagnosi della patologia.
La preeclampsia è caratterizzata dall'insorgenza di un'ipertensione gestazionale associata ad un incremento della quantità di proteine nell'urina (proteinuria) dopo la 20a settimana di gestazione.3,4.5 Altri sintomi clinici di preeclampsia possono includere cefalee gravi, un improvviso rigonfiamento del volto, delle mani e dei piedi, dolori nella parte superiore dell'addome. Tuttavia, sia l'ipertensione che la proteinuria non sono sufficienti a predire la comparsa clinica della patologia e la sua evoluzione.6
Il test Roche per la preeclampsia misura la quantità di due proteine, sFlt-1 (soluble fms-like tyrosine kinase-1) e Plgf (placental growth factor) nel sangue materno. In funzione del risultato del test, presentato sottoforma di rapporto di queste due proteine, i medici possono escludere o predire in modo affidabile, a breve termine, lo sviluppo di questa patologia 7, e concentrarsi con sicurezza su quelle donne che presentano un elevato rischio di preeclampsia.
«I risultati dello studio Prognosis segnano un passo in avanti significativo nella predizione della preeclampsia» ha dichiarato Harald Zeisler, Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia presso la Medical University di Vienna, Austria. «Il test per la preeclampsia Elecsys permette ai medici di predire a breve termine l'assenza e la comparsa di questa patologia. Il suo impiego nella pratica clinica potrebbe ridurre la morbidità e la mortalità fetale e della madre, ed evitare ospedalizzazioni inutili».

Che cos'è la preeclampsia. Si manifesta nel corso di una gravidanza su 20 circa, e rappresenta la seconda causa di decesso della madre .8 La patologia è potenzialmente fatale sia per la madre che per il bambino, soprattutto se viene diagnosticata tardi. Nel caso si manifesti un episodio acuto, la preeclampsia è un'indicazione di parto immediato pre-termine. La maggior parte delle volte, la preeclampsia si manifesta in donne in buona salute, in attesa del loro primo figlio. Patologie quali l'ipertensione cronica, il diabete e l'insufficienza renale sono associate a un rischio superiore di comparsa della preeclampsia e vengono spesso confuse con essa. «Siamo lieti di presentare un nuovo metodo affidabile che consente di identificare quali donne a rischio svilupperanno la preeclampsia nel breve periodo, facendo una reale differenza nella gestione di questa patologia grave» ha dichiarato Roland Diggelmann, Coo di Roche Diagnostics. «I nuovi dati ci consentono di stabilire nuovi standard nell'ambito delle cure prenatali, di evitare ospedalizzazioni non necessarie e di ridurre l'ansia per la madre e la sua famiglia; inoltre confermano ulteriormente l'impegno della nostra azienda nell'ambito della salute delle donne»

Lo studio Prognosis. Prognosis2 è uno studio multicentrico, prospettico e non interventistico condotto in doppio cieco, che valuta la predizione della diagnosi a breve termine della preeclampsia, dell'eclampsia e della sindrome Hellp (hemolysis, elevated liver enzymes, low platelet count) nelle donne incinta per le quali si sospetta una preeclampsia. Tra il dicembre 2010 e gennaio 2014, più di 1270 donne incinta sono state reclutate in 30 centri di 14 paesi diversi. Presentati al ventesimo "World Congress on Controversies in Obstetrics, Gynecology & Infertility", i suoi principali obiettivi consistevano nel dimostrare che un rapporto basso di sFlt-1/PlGF è predittivo di un'assenza di preeclampsia, d'eclampsia e di sindrome Hellp per un lasso di tempo di una settimana dall'effettuazione del test.

Il test per la preeclampsia Elecsys di Roche. Dalla sua entrata in commercio nel 2010, il test per la preeclampsia Elecsys di Roche aiuta i professionisti della sanità a diagnosticare le donne con preeclampsia calcolando il rapporto di due proteine, sFlt-1 (soluble fms-like tyrosine kinase-1) e PlGF (placental growth factor) nel sangue materno; un rapporto sFlt-1/PlGF elevato indica la comparsa della patologia.7 Il test è disponibile in tutti i paesi che accettano la marcatura CE-IVD in Europa, America Latina, Medio Oriente, Africa e Asia. Il test non è attualmente disponibile negli Stati Uniti e in Giappone.