Lavoro e Professione

L'assicurazione costa 2,3 milioni a struttura sanitaria


Spendono 2,3 milioni di euro le strutture sanitarie per la copertura assicurativa. Lo dice una ricerca presentata a Roma nel corso di un convegno di Aiba (l'associazione italiana che riunisce i borkersi di assicurazioni e riassicurazioni) curata dall'Università La Sapienza di Roma.
L'analisi e' stata eseguita su un campione composto da 29 strutture singole e da 18 Asl (cui afferiscono 90 strutture), per un totale di 119 strutture sanitarie (dati ministero della Salute). E' stato determinato il 'fair value' (valore corretto) del costo assicurativo, senza tenere conto dei costi
collegati alla gestione dei sinistri. Il risultato e' che la spesa assicurativa media per struttura sanitaria (ponderata per i posti letto) sul campione di valutazione preso nel suo complesso risulta di 2,3 milioni di euro; in particolare detto indicatore economico presenta un valore di 1,7
milioni di euro al Sud, contro un valore di 2,7 milioni di euro al Nord.
C'e' l'esigenza - evidenzia una nota - di definire quale parte di rischio
debba essere assicurabile, per trovare un giusto equilibrio tra rischio
ritenuto e rischio trasferito al settore assicurativo. Si punta a determinare
la parte di rischio che, per frequenza e costo medio, potrebbe essere
finanziata mediante un contributo (fiscale o di altra natura) su base
nazionale. Effettuando una proiezione sulle strutture sanitarie italiane
censite dal ministero della Salute, la ricerca rileva che secondo un
approccio di tipo risk-based, il fabbisogno assicurativo annuo puo' essere
stimato nell'ordine di 1,6 miliardi di euro.