Milillo (Fimmg): «Le Regioni hanno fallito. Il federalismo va rivisto»

«La capacità di gestione della Sanità da parte delle Regioni, tranne alcune eccezioni, è stata fallimentare». E ancora: «Le Regioni non hanno saputo negli ultimi dieci anni mettere in atto i cambiamenti dichiarati necessari per la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale». Insomma: «Questo federalismo ha bisogno, se non di essere cancellato, di una revisione profonda. Il Parlamento faccia le sue valutazioni».

Il j'accuse arriva da Giacomo Milillo, segretario della Fimmg, il maggior sindacato dei medici di famiglia. E risuona davanti alla platea delle migliaia di Mmg accorse a Villasimius per il congresso nazionale della Federazione.

Il fallimento della capacità gestionale delle amministrazioni locali, per Milillo, è accentuato dall'«atteggiamento arrogante e non argomentato» e dal fatto che le Regioni «parlano esclusivamente di finanziamenti poiché la richiesta di soldi è l'unico meccanismo che riescono a condividere. Su tutto il resto, invece, sono tra loro profondamente divise».

Un attacco durissimo, sferrato dopo il gelo con cui le Regioni hanno accolto il riordino delle cure primarie previsto dal decreto Balduzzi. A riprova delle difficoltà di dialogo e di confronto con la categoria.