Lavoro e Professione

Enpam: on line tutti i compensi ad amministratori e componenti degli organi di controllo

Si va dai 105.300 euro incassati dal presidente Enpam nel 2012 (il 10% in meno dell'anno precedente come previsto dalla delibera di riduzione dei compensi) ai 7.560 euro dei componenti supplenti del collegio sindacale.

Le indennità di carica sono costate all'Ente di prevdienza dei medici nel 2012 circa (ma è una stima) 5,695 milioni.

In percentuale sul patrimonio i costi incidono per lo 0,04% contro lo 0,39% di incidenza dei compensi agli amministratori e ai componenti degli organi di controllo della cassa previdenziale degli infermieri e lo 0,02% di quella dei farmacisti.

Il costo in rapporto agli iscritti è di 9,78 euro procapite, contro i 177,45 della Cassa notai e i 2,46 di quella dei farmacisti.

L'Enpam ha appena pubblicato on line nell'ambito di un'operazione trasparenza i compensi agli amministratori e ai componenti degli organi di controllo. I dati sono liberamente consultabili alla pagina http://www.enpam.it/la-fondazione/bilancio/costi-organi-collegiali
L'entità dei compensi fu fissata nel 2005. Nel 2011, su proposta dell'attuale Consiglio di amministrazione, gli importi sono stati ridotti del 10%.

«La Fondazione Enpam - è scritto nella presentazione dell'iniziativa - si conferma in cima alla classifica degli enti previdenziali meno onerosi in termini di spesa per gli amministratori. Gli organi collegiali costano infatti 9,78 euro ad ogni iscritto. In rapporto al patrimonio gestito l'incidenza è dello 0,04%. Inoltre l'ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri ha avviato un percorso di riforma dello Statuto che porterà anche a un'ulteriore rivisitazione dei costi.

Secondo i dati l'entità della spesa è legata anche al fatto che negli ultimi anni gli organi collegiali dell'Enpam si sono riuniti molto più frequentemente per dare il via alle riforme della governance del patrimonio e della previdenza.

L'aumento del totale 2011 rispetto al totale 2010 - spiega l'Enpam - è dovuto all'applicazione dell'IVA (prima non dovuta). Al netto dell'IVA, infatti, la spesa del 2011 è stata inferiore a quella dell'anno precedente. L'ulteriore incremento stimato per il 2012 è invece dovuto al maggior numero di riunioni convocate per l'approvazione della riforma previdenziale.
Nelle somme sono compresi i gettoni di presenza (massimo un gettone al giorno anche in caso di più sedute) in occasione di Consiglio di amministrazione, commissioni, Comitato esecutivo, Comitati consultivi, Consigli nazionali. Sono inoltre comprese le spese di permanenza a Roma e per le trasferte in occasione delle assemblee con gli iscritti presso gli Ordini provinciali dei medici, i congressi sindacali etc. (massimo un gettone al giorno anche in caso di più sedute)