Numero chiuso a Medicina: mega ricorso Codacons

Il Codacons e l'associazione Articolo 32 hanno avviato la preparazione di un ricorso collettivo al Tar del Lazio contro i test d'ammissione e contro il numero chiuso a Medicina definito una violazione degli articoli 35 e 97 della Costituzione.

«Ci vogliono far credere poi che sia l'Unione Europea a imporci il numero chiuso, ma non è affatto così» - afferma il Codacons in una nota. - «L'Europa ci invita a garantire elevati standard qualitativi di preparazione, che è cosa ben diversa».

Il numero chiuso per l'ammissione ai corsi di laurea in medicina - prosegue l'associazione dei consumatori «rappresenta - oltre che un danno per gli studenti - una violazione dell'articolo 35 della Costituzione Italiana, laddove afferma che "i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi".

Seconso il Codacons con l'attuale sistema di ammissione risulterebbe violato anche il principio di imparzialità (articolo 97 della Costituzione) e lo stesso principio di eguaglianza: «Migliaia di studenti vengono chiamati a giocarsi in 90 minuti il proprio futuro attraverso la lotteria dei test di ammissione, la cui soluzione spesso richiede capacità mnemoniche che nulla hanno a che vedere con l'accertamento dell'attitudine agli studi di medicina, cui sulla carta i test dovrebbero tendere». Mentre a dimostrare che il sistema «fa acqua da tutte le parti» sono «i continui cambiamenti introdotti ogni anno dal Ministro di turno» e gli scandali «che puntualmente contrassegnano lo svolgimento delle prove».