Lavoro e Professione

Fenascop: firmato il contratto 2010-12 per gli operatori delle comunità terapeutiche

di Rosanna Magnano

La trasformazione "sperimentale" della quattordicesima (presente in pochi contratti del settore) in un premio incentivante. E' la principale novità introdotta dal nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2010/2012 delle lavoratrici e dei lavoratori occupati presso le strutture aderenti a Fenascop, Federazione nazionale delle strutture comunitarie psico-socio-terapeutiche, un'associazione nata nel' 93 su iniziativa di operatori impegnati all'interno delle Comunità terapeutiche, che conta 120 associati (ma le strutture per ogi associati sono molte di più) perchè ognuno può avere e in genere ha la titolaritá di più strutture. Si parla comunque di circa duemila posti letto e 2500 addetti in comunitá terapeutiche, Rsa psichiatriche, Comunità alloggio secondo le varie classificazioni regionali e le varie denominazioni dei vari Ssr.

Gli associati sono sia strutture piccole e medie imprese, ma anche grandi gruppi imprenditoriali per circa la metá degli associati, gli altri sono strutture no profit: cooperative sociali e loro consorzi, onlus, enti religiosi, associazioni che gestiscono strutture.

Il contratto riguarda le tipologie di operatori del comparto e quindi, oltre agli addetti ai servizi generali ( pulizie, cucina, lavanderia ecc.) soprattutto educatori professionali, infermieri, psicologi, Oss e via dicendo

Il Ccnl 2010/2012 è stato firmato congiuntamente con le organizzazioni sindacali della Cisl Fp e Uil Fpl (la Cgil ha sempre scelto di non siglare e dagli ultimi due rinnovi di non partecipare nemmeno alle trattative).

L'aumento contrattuale stabilito per il triennio 2010/2012 è di 50,00 euro per la categoria C1 e viene erogato dal mese di luglio 2013, riparametrato per le altre categorie e posizioni economiche. Per il periodo che va dal 1° gennaio 2010 e fino a tutto giugno 2013 è stata definita l'una Tantum di 750,00 euro per la categoria C1 riparametrate per le categorie e posizione economiche.
«La novità assoluta di questo CCNL 2010/2012 - sottolinea il presidente Giovanni Giusto - è l'abolizione della 14a mensilità allineandoci con la contrattazione del III settore, introducendo in via del tutto sperimentale, il "premio Incentivante" art. 76 per una somma pari a 1.500,00 euro aumentabile fino a un massimo di 2.000,00 euro per ogni dipendente. L'incentivo viene visto anche come deterrente al fine di ridurre le assenze per malattia che in alcuni territori sono ingestibili».



Il settore paga il prezzo della crisi della spending review. In particolare le strutture che aderiscono a Fenascop e operano in regime di accreditamento con il Ssn hanno di fatto subito la politica dei tagli indiscriminati operata in molti Ssr. «In molti casi - sottolinea Fenascop - tali tagli hanno significato la richiesta di riduzione dei costi a parità di prestazioni rese, talvolta anche in esplicita deroga alle norme tariffarie vigenti a livello regionale, o la richiesta di riduzione delle prestazioni al di sotto dei Lea previsti dalla normativa statale in osservanza della competenza esclusiva in materia prevista dalla Costituzione (art. 117 Cost.). Ciò anche attraverso la previsione, in taluni casi, di gare di appalto al massimo ribasso per l'erogazione di servizi psichiatrici residenziali».
In questo contesto carico di contraddizioni, «il Contratto nazionale può offrire uno strumento omogeneo alle pubbliche amministrazioni - conclude la Federazione - per definire le tariffe e gli accreditamenti e intende anche introdurre strumenti di intervento paritetici per monitorare il settore, seguirne lo sviluppo e assumere le iniziative formative e di riqualificazione utili a sostenere il livello qualitativo delle prestazioni».
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