Lavoro e Professione

Intersindacale: «Le ipotesi di tassazione delle pensioni d'oro penalizzano pensioni che d'oro non sono»

L'intersindacale medica attacca l'ipotesi di un contributo di solidarietà sulle «pensioni d'oro», che sarebbero però, spiegano i medici, già quelle da 4.800 euro lordi al mese.

«Su queste - scrive l'intersindacale - dovrebbe gravare una trattenuta, della quale non si conoscono ancora importi e frequenza, che servirebbe a rimpinguare le pensioni minime. Ora - continuano i medici e i dirigenti del Ssn - ben si capisce, che una cifra di 4.800 euro lordi non si può definire "dorata" e che una scelta di questo tipo sarebbe fortemente penalizzante per moltissimi lavoratori, medici in primis, che sarebbero puniti non si capisce bene per quale motivo»

«Si giustifica il nuovo prelievo - scrive ancora l'intersindacalwe - con il fatto che i pensionati interessati usufruiscono ancora del sistema retributivo e sarebbero quindi dei privilegiati. Poco conta che quasi tutte le pensioni erogate attualmente siano calcolate con il sistema retributivo, in base ad una legge dello Stato. Tassare solamente le vere pensioni d'oro, quelle superiori ai 4.800 euro, sarebbe stata infatti una mossa inutile, giacché queste sono troppo poche per generare un gettito sufficiente. Ecco quindi la vera ratio alla base del progetto, altro che solidarietà, riequilibrio, uguaglianza! Siamo davanti a una manovra strutturale per racimolare i soliti fondi che scarseggiano. E, come sempre, si spalma il sacrificio sui soliti noti, anche su chi non percepisce un trattamento poi così dorato. Trattamento che, nel caso dei medici, è il frutto di anni di preparazione, lavoro e sacrifici. È, in poche parole, la contropartita di una vita lavorativa che non si può certo definire rilassante».

Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, amministrativa, tecnica e professionale «non resteranno inerti di fronte a questa ennesima penalizzazione di categorie professionali colpevoli di pagare le tasse ed aver lavorato, e duramente, per molti anni, in nome di una solidarietà e di una lotta alle ingiustizie tanto sbandierate, quanto mai veramente messe in atto».