Bonus maturità: Anaao, farsa sulla pelle dei giovani

«Duemila ammessi in sovrannumero, che verranno, probabilmente, sottratti al fabbisogno del prossimo anno con grave danno per chi si accinge alla selezione nel 2014». Questo - Costantino Troise (Ssgretario nazionale Anaao Assomed) - l'esito della scelta compiuta in Parlamento di reincludere il bonus maturità per l'ammissione alla facoltà di medicina per l'anno accademico in corso: «Una farsa - dice - sulla pelle dei giovani».

La novità - introdotta con emendamento proposto dal Pdl-Fi (primo firmatario Giancarlo Galan, Pdl) al decreto legge sulla scuola (atto Camera 1574) da oggi all'esame dell'assemblea di Montecitorio - trasforma secondo Troise la vicenda del test di ammissione alla facoltà di medicina per l'anno accademico in corso «in un genere letterario tra farsa e satira, giocato sul destino dei giovani».

«Rinunciatario nel determinare il fabbisogno di specialisti, prigioniero di lobbies di vario tipo, incapace di cambiare paradigma, fautore di lineare decapitazione dei percorsi formativi - prosegue la nota Anaao - il Governo registra su questo fronte un netto fallimento. Dopo i tagli di personale e quelli, travestiti da risparmi, di stipendio al personale, arriva il taglio del futuro dello stesso sistema sanitario». «La strada verso lo smantellamento sembra ormai percorsa per più di metà. - conclude -Ma se i partiti sono afasici ed impotenti, noi continueremo ad additare le responsabilità di chi senza mandato elettorale ha deciso di buttare a mare un patrimonio sociale fatto di competenze professionali e diritti dei cittadini».