Lavoro e Professione

Informatori scientifici: Federisf nell'elenco del Mise

Federisf, la Federazione delle associazioni di informatori scientifici sui farmaci, a tutela degli iscritti e al fine di valorizzare le competenze nel rispetto delle regole deontologiche, ha provveduto all'inserimento della federazione nell'elenco delle associazioni professionali (legge 4/2013) predisposto dal ministero dello Sviluppo economico.

L'inserimento di Federisf nell'elenco prevede forme di autodisciplina ed insieme permetterà digarantire la tutela di interessi collettivi nonché la tutela degli interessi degliappartenenti all'associazione. Gli ISF aderenti a Federisf per la struttura organizzativa di cui dispone, accertata dalMISE, garantiranno infatti - spiega una nota della federazione - «trasparenza delle attività, dialettica democratica tra gliassociati, osservanza dei principi deontologici». In più «saranno e sono sottoposti a vigilanza» e potranno subire eventuali «sanzioni derivanti dalla violazione del codice di condotta».

Federisf ha proposto il riconoscimento delle associazioni di ISF, al pari di quanto è avvenuto in Italia, anhce all'UIADM - l'associazione internazionale cui ha aderito in aprile - affinché tale riconoscimento, nel rispetto dei principi dell'Unione europea in materia di concorrenza e di libertà dicircolazione che disciplinano le professioni non organizzate in ordini o collegi, avvenga in tutti i Paesi aderenti.