Lavoro e professione

Violenza sui bambini: a Milano un vademecum per medici di famiglia e pediatari

Di fronte alle molestie sui minori - quasi 100mila maltrattamenti e abusi in Italia e più della metà sulle femmine - anche i medici si trovano in difficoltà: per loro arriva un vademecum.

Quasi la metà di un campione di medici di base e pediatri di Milano ha sospettato una situazione di maltrattamento o incuria su un bambino ma non lo ha segnalato: perche' non aveva prove sufficienti, perche' non sapeva come fare, perche' aveva paura delle conseguenze sulla famiglia e il bambino.

Per questo Terre des Hommes, Soccorso violenza sessuale e domestica e l'Ordine dei Medici di Milano si sono uniti in collaborazione per momenti e strumenti di formazione per i sanitari su questo problema. La prima iniziativa, presentata oggi a palazzo Marino, è un vademecum per la "gestione di casi di maltrattamento (o sospetto) a danno di bambine e bambini".Terre des Hommes, SVSeD e Ordine dei Medici hanno presentato a Milano un nuovo agile strumento per contrastare il maltrattamento sui bambini.

Il Vademecum per l'orientamento di medici e pediatri nella gestione dei casi di maltrattamento (o di sospetto) a danno di bambine e bambini raccoglie utili e puntuali informazioni sui vari tipi di abusi, come e quando fare la segnalazione e a chi rivolgersi. Il leaflet sarà distribuito nelle strutture sanitarie di Milano.

Ed è è stato anche annunciato l'avvio di una serie di momenti formativi specifici sul maltrattamento destinati ai medici e operatori, che l'Ordine dei medici e la Asl stanno definendo in collaborazione con Terre des Hommes e SVSeD per il 2014.

«A distanza di un anno dalla presentazione della nostra indagine "Maltrattamento sui Bambini: come lo riconoscono i medici di Milano?", che aveva rivelato un forte bisogno d'informazione e formazione da parte dei medici di famiglia e pediatri, la rete che abbiamo creato con istituzioni pubbliche e strutture sanitarie è oggi in grado di presentare una serie di strumenti per un efficace contrasto del fenomeno», dichiara Federica Giannotta, responsabile Advocacy e Programmi Italia di Terre des Hommes.

«Una precoce identificazione dei segni di maltrattamento è essenziale per ridurre al minimo le sofferenze e i disagi dei bambini - sostiene Lucia Romeo, Responsabile Pediatra del servizio SVSeD Soccorso violenza sessuale e domestica dell'IRCCS Policlinico Milano - Tuttavia, secondo l'indagine molti medici fanno ancora confusione tra le varie tipologie di maltrattamento e, cosa ancora più grave, hanno delle incertezze su come e dove segnalare i sospetti casi di maltrattamento. L'89% degli interpellati ha dichiarato inoltre di sentire la necessità di uno specifico training sull'argomento».

L'iniziativa ha messo in rete vari importanti istituzioni ed enti pubblici come l'Università degli Studi di Milano, Asl Milano, Fondazione Irccs Ca' Granda Ospedale Maggior Policlinico e OMCeO - Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e ha il patrocinio del Comune di Milano, Società Italiana di Pediatria e SICuPP - Società Italiana delle Cure Primarie Pediatriche.

Pur molto diffuso il maltrattamento sui bambini è un fenomeno ancora poco conosciuto dalle istituzioni e dagli operatori titolati a contrastarlo. Non esiste ancora un database nazionale sui casi presi in carico per maltrattamento nonostante da oltre 10 anni il Comitato ONU per la Convenzione dei Diritti dell'Infanzia chieda al nostro Paese di dotarsi di un efficace sistema di raccolta dati per conoscere e contrastare il maltrattamento a danno di bambini. Lo scorso settembre Terre des Hommes e CISMAI hanno presentato un'indagine quali-quantitativa presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, che stima in quasi 100mila i bambini in Italia vittime di maltrattamenti e abusi. Più della metà sono femmine. Evidente quindi che sia indispensabile ed urgente varare delle efficaci politiche di contrasto, anche perchè, oltre ai gravi danni di salute mentale e fisica per il minore, il maltrattamento causa anche una spesa rilevante per la società, generando interventi di protezione o cura delle vittime, che si traducono in costi diretti per il bilancio pubblico. Un costo stimato ora in circa 13,056 miliardi di euro annui, ovvero lo 0,84% del Pil, secondo uno studio condotto dall'Università Bocconi su commissione di Terre des Hommes e Cismai, presentato lo scorso dicembre. I soli casi nuovi costano 910 milioni di euro ogni anno.

Il Vademecum per i medici e pediatri è stato realizzato nell'ambito della Campagna ‘indifesa' di Terre des Hommes, volta a garantire una sempre maggiore protezione alle bambine, che anche in Italia risultano essere più esposte alle diverse forme di patologia delle cure e agli abusi sessuali. Nel 2012 il 60% delle 5103 vittime dei reati commessi e denunciati a danno di minori erano bambine e ragazze.