Lavoro e professione

I Giovani medici lanciano la campagna #svoltiAMOlaSANITÀ

Parte oggi la campgna dei Giovani medici (Sigm) #svoltiAMOlaSANITÀ. Obiettivo: «prescrivere al Governo la terapia da somministrare per rivoluzionare il Servizio sanitario nazionale». Coinvolgendo professionisti e cittadini in una definizione collettiva della road map de #lasanitàchevorrei.


Principali passaggi dell'iniziativa: Informazione serrata sul web e su tutti i principali canali di comunicazione, mobilitazioni locali e nazionali, un workshop nazionale su formazione e programmazione delle risorse umane in sanità e la prima conferenza nazionale dei giovani della sanità.

Mentre infatti, in altri contesti, «l'investimento nella valorizzazione delle risorse umane, nonché in formazione, innovazione e ricerca sanitaria ha fatto del sistema salute un volano di ricchezza collettiva e di occupazione - affermano i Giovani medici - in Italia la Salute continua a essere considerata come una voce di costo che intacca il Prodotto interno lordo».


L'Associazione rivolge quindi un appello a tutte le sigle di categoria, medici e non medici, di studenti in medicina, «a unire le forze e a condurre una battaglia di civiltà e di cambiamento, abbandonando le improduttive logiche di parte e condividendo un approccio di sistema che porti alla nascita di un Forum nazionale dei Giovani della Salute».


Le proposte:

- Accesso programmato a medicina, modalità di selezione non discrezionali e graduatoria nazionale

- Adeguata programmazione del fabbisogno di medici, di specialisti e di professioni sanitarie

- Valorizzazione delle giovani professionalità in sanità, no a politiche gerontocratiche

- Immediata stabilizzazione dei giovani precari della sanità

- Sì al merito e No all'invasione della politica in sanità

- Depenalizzazione atto medico, trasparenza eRisk Management. No alla medicina difensiva

- Incremento dei finanziamenti per l'accesso al post laurea di area sanitaria che riconosca pari dignità ai professionisti non medici

- Integrazione delle migliori esperienze e competenze nella formazione post laurea tra Università e Ssn

- Maggiori investimenti in ricerca e innovazione in sanità, creazione del MD-PhD e inserimento dei giovani nei ruoli di ricerca

- Razionalizzazione e ottimizzazione del percorso di formazione post lauream di medicina, laurea abilitante e ottimizzazione dei tempi di accesso alla professione

- Superamento del regime di convenzionamento e adozione di sistemi di valutazione delle performance nell'assistenza primaria

- Utilizzo delle risorse derivanti dai mancati tagli alla Sanità e agli stipendi dei medici in attività nel Ssn a sostegno di politiche per la valorizzazione delle potenzialità delle giovani generazioni di professionisti sanitari

- Concorsi su base regionale o nazionale per l'accesso ai ruoli del Ssn

- Accesso ai ruoli del Ssn e della medicina del territorio tramite concorsi meritocratici e graduatorie trasparenti

- Impiego dei giovani medici in campagne di promozione della salute e prevenzione nelle scuole

- Riconoscimento formale della rappresentanza non sindacale nei tavoli decisionali che riguardano la professione

- Investimenti nella formazione medica continua con accesso gratuito e programmi fondati sui reali fabbisogni formativi

- Sostegno dell'accesso dei giovani al lavoro autonomo