Lavoro e professione

ANTEPRIMA/ Congresso Smi: tutti i numeri del lavoro medico. Lorenzin: «Avviare una profonda modifica»

Quanto percepisce all'ora un medico di famiglia? Quanto incide sul Fondo sanitario nazionale il singolo Acn per Mmg, pediatri di libera scelta, guardia medica, specialisti ambulatoriali, medicina dei servizi? Il punto sul lavoro medico in Italia in un'indagine a cura di Gianfranco Rivellini e Maurizio Andreoli, presentata al 3° congresso Smi in corso a Roma.

La lettera del ministro.
«Il sistema deve avviare una profonda modifica dell'organizzazione del lavoro, in particolare in alcuni ambiti settoriali e territoriali, che sia funzionale ai bisogni della salute della collettività, all'evoluzione
scientifica, tecnologica e che valorizzi l'accrescimento professionale e formativo di tutto il personale, anche per portare a sistema le buone pratiche e le nuove sperimentazioni». È quanto ha scritto il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin in un messaggio inviato al Congresso Smi: «La sostenibilità del sistema - spiega - sanitario pubblico dipende sia dall'ammontare delle risorse economico-finanziarie ad esso destinate sia dal loro corretto utilizzo che deve superare l'inappropriatezza e le inefficienze organizzative e gestionali, contrastando l'uso improprio e talora consumistico della domanda di salute, tutte variabili su cui è necessario incidere». «È indubbio - prosegue Lorenzin - che i nuovi processi avviati, a partire dal Patto per la Salute, abbiano bisogno di attuarsi con la comprensione, la condivisione e il coinvolgimento di tutti i protagonisti, in primis dei medici, che dovranno quotidianamente monitorarli e verificarne gli effetti».