Lavoro e professione

Test medicina: i rettori chiedono un incontro urgente alla ministra Giannini

I rettori «preso atto della gravissima situazione che si è venuta a creare nell'ambito dell'area medica» chiedono alla ministra Giannini un incontro urgente. Quello che è successo nelle Facoltà/Scuole di Medicina e Chirurgia dopo le pronunce della Magistratura amministrativa sui «numerosissimi» ricorsi presentati in relazione ai test di ammissione è - scrive il presidente della Crui, Stefano Paleari in una lettera al ministro - «del tutto insostenibile e pregiudica il regolare avvio dell'anno accademico». I rettori chiedono anche un incontro alla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, alla quale la lettera è stata inviata per conoscenza.

Sottolineando che la gravità della situazione è già stata documentata dai Presidenti di Consiglio di corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, Paleari osserva che «le innovate modalità di selezione alle Scuole di Specializzazione post-lauream, hanno determinato più di qualche criticità, a tutt'oggi imprevedibile nelle possibili conseguenze».

«Come premessa per un intervento tanto nelle condizioni di accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia quanto alle Scuole di Specializzazione, occorre che siano chiari - afferma - i fabbisogni e le risorse e che su questa base siano determinate le relative demografie. Questo deve essere svolto di concerto con il Servizio Sanitario Nazionale e con il Ministro della Salute. Da anni le domande di accesso ai corsi in parola superano le relative offerte, tanto di posti quanto di borse. Per questo è indispensabile un percorso di selezione ispirato a criteri rigorosamente meritocratici».

I rettori sono disponibili a discutere le diverse modalità possibili, «fermo restando - precisa Paleari - il principio di coerenza con le risorse disponibili, al fine di non pregiudicare la qualità per gli studenti e per i borsisti, secondo standard europei, e di consentire una programmazione adeguata agli Atenei».

«Urge affrontare la questione nel suo complesso senza attendere - conclude il presidente della Crui - altro tempo». La giunta della Conferenza dei rettori si è riunita oggi in via straordinaria telematicamente per affrontare la questione.