Lavoro e professione

Nursind a congresso: un ruolo più responsabile per gli infermieri

Saranno 330 i delegati del mondo infermieristico italiano che si incontreranno il 5-6-7 novembre prossimo a Lecce per il congresso nazionale del sindacato degli infermieri, Nursind. «La Direzione nazionale ha scelto di svolgere un congresso diverso dal solito – dichiara Andrea Bottega, segretario nazionale uscente – senza partecipazioni esterne, non per una autoreferenzialità ma per la necessità di concentrarsi su scelte di modifiche organizzative interne e progettualità per partecipare in una contrattazione difficile per la scarsità di risorse». Il titolo del Congresso, «Organizzazione del lavoro e organizzazione sindacale: quale futuro per l’infermieristica?», infatti, indica i due versanti sui quali si concentreranno i lavori congressuali: «Una riflessione sulla necessità di modificare l'attuale organizzazione del lavoro - soiega Bottega - che vede l'infermiere fare ed essere ciò che non prevede il mandato legislativo collocandolo ancora in una posizione di ausiliarietà - ora anche politica dopo che la professione medica, con gli stati generali, ha occupato la scena – e una riflessione sull'organizzazione del sindacato per meglio rappresentare la categoria di riferimento e andare oltre gli obiettivi di crescita finora raggiunti».

Insomma, per Bottega è necessario «ripensare un'organizzazione del lavoro in sanità che riporti al centro il valore e la valorizzazione delle competenze e la interconnessione professionale, l'autonomia, la responsabilità dell'infermiere comporta una riflessione sulle alleanze, sulle strategie di rafforzamento del consenso e sulla capacità di interpretare le aspirazioni legittime delal categoria».


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