Lavoro e professione

Mutui Enpam, 100 milioni per il 2016

Un bando da 100 milioni di euro per finanziare mutui riservati a medici e dentisti. La Fondazione Enpam ha pubblicato online il documento che anche per il 2016 mette a disposizione dei suoi iscritti l'importo, per metà riservato ai professionisti con meno di 45 anni, da destinarsi all'acquisto della prima casa. La novità di quest'anno riguarda i criteri d'accesso ai finanziamenti che, dopo il successo riscosso dall'operazione nel 2015, sono stati rivisti con l'obiettivo di allargare la platea dei potenziali beneficiari e favorire l'accesso ai fondi agli under 35 con partita Iva.

Partite Iva under 35. Il nuovo bando – come detto - ha un occhio di riguardo per i giovani con meno di 35 anni che lavorano in partita Iva con il regime dei minimi. Per loro è più facile rientrare nei parametri richiesti, che vincolano la concessione del mutuo (tasso fisso del 2,55%) a un reddito superiore a 20mila euro. Per rientrarvi è infatti possibile considerare il solo reddito personale del 2014 o del 2015, oppure alternativamente la media annua del reddito del nucleo familiare degli ultimi due anni o tre anni (2013-2014 o 2012-2013-2014).
“Per un giovane che inizia la sua avventura professionale – dice il presidente dell'Enpam, Alberto Oliveti - la casa di proprietà è un obiettivo importante, almeno quanto la famiglia e la sede lavorativa. La Fondazione continua il suo ruolo di facilitatore per una professione sicura riproponendo, migliorato dalla precedente iniziativa, il mutuo prima casa. Un altro tassello nel mosaico dell'assistenza strategica che stiamo realizzando in stretta collaborazione con le rappresentanze professionali”.

Wefare Enpam. L'accesso al credito agevolato rientra in un più ampio programma di welfare strategico con il quale l'Enpam punta a facilitare la vita lavorativa degli iscritti come garanzia di un futuro più sicuro e sostenibile. I mutui ipotecari, di importo fino a 300mila euro, saranno a tasso fisso e potranno durare fino a un massimo di 30 anni. Potranno servire a finanziare, fino all'80% del valore, l'acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa. Il mutuo potrà essere chiesto anche per sostituirne un altro esistente.
Chi ha meno di 45 anni potrà beneficiare di un tasso fisso del 2,55 per cento annuo. Per poter fare la domanda dovrà avere un reddito superiore a 26.046 euro (quattro volte il minimo Inps). I requisiti di reddito per gli iscritti con meno di 35 anni, che rappresentano la novità di quest'anno, sono illustrati sopra. I medici e i dentisti con più di 45 anni potranno invece contare su un tasso fisso annuo del 2,95 per cento. Il limite minimo di reddito è di 32.557 euro (cinque volte il minimo Inps). È stato invece annullato il limite per i redditi superiori a 65mila euro, purché siano già state soddisfatte le richieste degli iscritti con redditi inferiori.

Scadenza il 15 aprile. Il bando è pubblicato online su www.enpam.it, all'interno dell'area riservata agli iscritti. Per fare richiesta e perfezionare la pratica, gli interessati hanno tempo sino alle 12 del 15 aprile.


© RIPRODUZIONE RISERVATA