Lavoro e professione

Vertenza salute, incontro medici-Governo domani a Palazzo Chigi

I camici bianchi scaldano i motori in vista dell’incontro con il Governo previsto per domani alle 10 presso la presidenza del Consiglio, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti . All'appuntamento parteciperanno anche i ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia. In agenda tutte le questioni inerenti la «vertenza salute» che vede la categoria pronta al altri due giorni di sciopero il 17-18 marzo, dopo il primo del 16 dicembre scorso e la manifestazione di Napoli il 20 febbraio. Per fare quadrato contro il progressivo definanziamento del Ssn, che conduce di fatto a un taglio di cure e assistenza. Con una salute sempre più cara, ormai prerogativa di chi può pagarla di tasca propria.

Da ieri dipendenti e convenzionati, dirigenti sanitari, medici veterinari, specialisti ambulatoriali, liberi professionisti, pediatri hanno anche dato vita all'iniziativa nazionale «100 assemblee in 100 città»: in un ospedale di ogni provincia si svolge un'assemblea in orario di lavoro. «Lo scopo della manifestazione - ricorda una nota dell'Anaao Assomed - è quello di coinvolgere e sensibilizzare sia la categoria che i cittadini sui temi che sono alla base della protesta: il rilancio della sanità pubblica a garanzia dell'accesso alle cure dei cittadini e la valorizzazione del ruolo e del lavoro dei professionisti». Sempre in questi giorni, i medici e i dirigenti sanitari si atterranno rigorosamente al rispetto dell’orario contrattuale. L'iniziativa «100 assemblee in 100 città» proseguirà fino al 16 marzo, alla vigilia dello sciopero che inizierà a mezzanotte di giovedì 17 marzo e si concluderà alle 24.00 di venerdì 18 marzo.

Intanto la ministra si dice pronta ad ascoltare le ragioni dei dottori. «Quello di mercoledì con il sottosegretario De Vincenti e il ministro Madia - ha detto la ministra della Salute Beatrice Lorenzin - sarà un incontro che seguirà quello che ho già avuto con i sindacati medici, quindi allarghiamo l'attività di ascolto del governo nei confronti delle associazioni e del comparto. Si tratterà di un momento in cui il governo, tutto, ascolterà quelle che sono le necessità e i bisogni delle categorie». «Per me è importante andare avanti in una dimensione di ascolto- ha proseguito- anche percé è giunto il momento, passo dopo passo, di sistemare come stiamo facendo il sistema sanitario nazionale, mettendolo in efficienza. Abbiamo applicato il patto della salute e oggi abbiamo anche un nuovo spiraglio grazie ad alcune risorse in piu' rispetto a quanto si poteva prevedere lo scorso anno. E tali risorse, come ho già detto in passato, possono andare sulle politiche del personale e su quelle del farmaco. Due aspetti, questi, di cui abbiamo assolutamente necessità». >Sullo sciopero Ma dopo l'incontro di mercoledi´ c'e' possibilita' che lo sciopero venga revocato? «Non entro sulla questione sciopero- ha risposto infine Lorenzin ai giornalisti- perche' sono decisioni che attengono i medici e che rispetto».


© RIPRODUZIONE RISERVATA