Lavoro e professione

Smi: pronti a raccogliere fondi e a collaborare ai soccorsi

Lo Smi ha espresso solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto e ha dato la disponibilità a collaborare ai soccorsi e a raccogliere fondi per le vittime del disastro con un conto corrente dedicato e coordinato con le istituzioni.
Il segretario generale dello Smi, Pina Onotri, ha quindi chiesto «che si preveda sin da ora il potenziamento nei prossimi mesi dei presidi sanitari diurni e della guardia medica notturna nelle Regioni colpite: Lazio, Marche e Umbria. Soprattuto in vista del prossimo autunno e inverno».
Infine Onotri, ricorda «che, come fatto a suo tempo in Abruzzo, i medici sono disponibili a prestare volontariamente turni di lavoro per garantire la continuità assistenziale con postazioni mediche nelle future, e provvisorie, tendopoli, per visite e prescrizioni».


© RIPRODUZIONE RISERVATA