Lavoro e professione

Manovra, niente tagli al fondo sanità: la Fnomceo plaude al lavoro della ministra Lorenzin

di Fnomceo

«Apprezziamo il forte impegno che la ministra Lorenzin ha dimostrato per mantenere a 113 miliardi di euro il fondo destinato a finanziare la Sanità nel 2017, scongiurando così l’ipotesi di nuovi tagli ai Livelli essenziali di assistenza, al Piano nazionale vaccini e alle assunzioni di personale sanitario. Ora possiamo guardare al futuro con maggiore serenità».
È soddisfatta la Fnomceo, all'indomani del Consiglio dei ministri che ha licenziato il Ddl di Bilancio per il 2017, con un ammontare di due miliardi in più, destinati appunto alla Sanità, rispetto alle previsioni della vigilia.
«Il nostro auspicio – continua la Fnomceo, per voce del presidente Roberta Chersevani - è che il Governo ascolti anche l'istanza di ridistribuire i fondi in maniera equa, attraverso una revisione dei criteri di attribuzione delle risorse che elimini le diseguaglianze di Salute».
Istanza che la Fnomceo ha portato avanti con un Ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio nazionale nella seduta dell’8-9 luglio scorsi e che Beatrice Lorenzin pare aver già fatto propria. «Abbiamo dovuto trovare le coperture, è stato un lavoro durato giorni – ha dichiarato infatti la ministra della Salute in un’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero -. Ma erano due anni che lavoravamo sugli obiettivi del Patto per la Salute che Renzi, io e tutto il Governo consideravamo cruciali: la salute delle persone e l'aumento della qualità della delle prestazioni del sistema sanitario nazionale in modo uniforme su tutto il territorio italiano».


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