Lavoro e professione

Enpam, lo Smi chiede le dimissioni del Cda

di Smi-Sindacato medici italiani

La direzione nazionale del Sindacato dei Medici Italiani, riunita a Roma (23 ottobre) ha approvato un documento in cui, spiega Pina Onotri, segretario generale Smi, si chiedono, «le dimissioni del Consiglio di Amministrazione dell'Enpam, a seguito della decisione di costituire Enpam Sicura, poi bocciata dai ministeri vigilanti, con le conseguenti perdite economiche, e per il protrarsi di polemiche, dimissioni e incertezze.
«Questa vicenda - spiega - fa seguito ad altre che mettono in cattiva luce la tenuta stessa del nostro ente previdenziale. Tra compensi e rimborsi superiori a quelli del presidente degli Stati Uniti, investimenti incomprensibili e dopo una riforma degli statuti e del sistema elettorale che ha portato al voto meno del 10% dei medici interessati. Si conferma in questi mesi come la gestione delle nostre pensioni sia terreno di conquista e di scambio di sindacati e ordini, senza nessuna attenzione ai conflitti di interesse. Come dimostra la luna di miele finita male tra Oliveti, presidente Enpam e uomo Fimmg, e il designato Giacomo Milillo, segretario appunto della Fimmg, a presidente di Enpam Sicura.
«Per tutte queste ragioni - conclude Onotri - chiediamo che si dimetta il Consiglio di amministrazione, si riformino gli statuti e le regole elettorali per avere un reale ricambio all'insegna della trasparenza e del merito, chiediamo, quindi, il commissariamento dell'ente e, se necessario, ricorreremo alle autorità giudiziarie per accertare eventuali responsabilità a danno dei medici».


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