Lavoro e professione

Anaao: «Il decreto Madia stabilizzi i precari della ricerca biomedica»

di Anaao Assomed

Inserire nel Decreto annunciato dal Ministro Madia per metà febbraio, nell'ambito della manovra finalizzata a risolvere la piaga del precariato del pubblico impiego, uno specifico capitolo destinato alla stabilizzazione dei precari della ricerca biomedica, collocati negli Irccs, nei Policlinici universitari ed in Enti sanitari con prevalente attività in campo di ricerca.
Questa la richiesta inoltrata dall’Anaao Assomed al Presidente del Consiglio, ai Ministri della Funzione Pubblica, dell’Istruzione e al ministro della Salute autore dell'ipotesi di stabilizzazione dei precari degli Irccs nota come “piramide”.
Si tratta anche per questi precari ricercatori, e di supporto alla ricerca, di definire un percorso di stabilizzazione organico che consenta di dare certezze all'asse portante della ricerca biomedica italiana, da sempre all'avanguardia in Europa e nel mondo, ancorché fondata sull'apporto di una forza lavoro al 90% precaria.
Si tratta di precari di lungo corso, portatori di contenuti professionali di altissimo profilo, cui va data, come riconosciuto dallo stesso Ministro Lorenzin, una risposta rapida con la possibilità concreta di passare a rapporti a tempo indeterminato in tempi certi, comunque entro il 2018, collocando contrattualmente queste figure nel contratto della dirigenza del Ssn.
L'Anaao Assomed su tali punti richiede una risposta urgente e preannuncia l'apertura di una vertenza di settore nel caso l'ipotesi formulata non fosse immediatamente recuperata nel testo del decreto della funzione pubblica.


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