Lavoro e professione

Grillo: «Al lavoro su decreto legge sblocca-concorsi». Manovra: cantiere su sblocco turnover, ticket e farmaci

di Barbara Gobbi

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«Stiamo lavorando a un decreto legge che modificando una serie di incompatibilità risolva il problema dei concorsi, che vanno deserti, nelle aree di emergenza-urgenza e delle convenzioni di medicina generale e di libera scelta, perché questa situazione di estrema carenza rischia di mettere in crisi i servizi essenziali. Nel contempo, invece, stiamo lavorando a un provvedimento più strutturale sulla formazione post laurea dei medici, che speriamo risolva il problema delle carenze degli specialisti». Così la ministra della Salute Giulia Grillo, a margine dellaconferenza di presentazione della 68ma riunione del Comitato regionale dell'Oms Europa , dal 17 al 20 settembre a Roma.

Grillo ha fatto anche il punto sul "cantiere manovra" «Abbiamo avuto un primo incontro con il Mef - ha spiegato - e qualche segnale incoraggiante c'è. Stiamo lavorando sulla norma che sblocca il turnover del personale, vincolato ai parametri 2004, sulla questione payback e governance del farmaco, su cui contiamo di trovare una serie di coperture, e sulla partita ticket, dove stiamo cercando di fare il nostro lavoro: non solo chiedere ma anche proporre noi qualche soluzione».

Quanto ai vaccini - per cui si sta lavorando a un nuovo Piano, da inserire nel prossimo Piano nazionale per la prevenzione - Grillo ha ricordato il decreto sull'anagrafe vaccinale nazionale, varato la scorsa settimana in Conferenza Stato-Regioni, e il disegno di legge depositato in Senato . Un testo che «sarà presto calendarizzato, e che supererà il decreto Lorenzin - emergenziale - che non è stato capace di dare una legge quadro al Paese sulle politiche vaccinali di cui l'Italia ha bisogno, per oggi e per il futuro», ha affermato la ministra della Salute. «C'è un grande problema di offerta - ha aggiunto - cioè di servizi che non riescono a rispondere alle esigenze vaccinali, di informazione e di trasmissione della malattia in età adulta».


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