Medicina e ricerca

Congresso Siti: accordo con Fiaso per rendere più efficiente la sanità pubblica

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E' stato firmato oggi, in occasione del 55/o Congresso nazionale, un accordo tra la Società italiana d'igiene (Siti) e la Federazione italiana Aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) per una collaborazione comune sui temi della sanità muovendo i primi passi verso un Position Paper condiviso. "Oggi è una giornata importante per la sanità pubblica e per la nostra Società italiana d'Igiene - commenta Antonio Ferro, presidente Siti -. Sanità pubblica e management uniscono le proprie forze a favore di tutta la popolazione e per il prossimo Governo, pronti per fornire supporto e dare nuove prospettive in un momento difficile per la sanità italiana".

Per Giovanni Migliore, presidente Fiaso "la sfida adesso va oltre la crisi: dobbiamo implementare modelli organizzativi che possano rendere le aziende sanitarie più efficienti e più in linea con i bisogni dei cittadini. Il lavoro congiunto con gli Igienisti, da questo punto di vista, è fondamentale per rispondere alle esigenze di tutela della salute pubblica, tenendo sempre bene a mente la lezione della pandemia".

Al congresso è intervenuto anche Silvio Brusaferro, presidente dell'Istituto superiore di sanità che ha ribadito l'importanza della salute One Health. "La parola sembra qualche volta un po' astratta - ha spiegato - in realtà vuol dire affrontare il tema della salute umana strettamente correlata alla salute del mondo animale che ci circonda, e tutto questo è inserito nel contesto ambientale. I tre mondi sono tra loro strettamente correlati". Affrontare problematiche di salute, dunque, "vuol dire considerarle in tutte e tre queste dimensioni. Concretamente significa, per esempio nel caso degli antibiotici, un uso prudente e appropriato per gli umani, un uso prudente e appropriato nel mondo animale e vuol dire anche, fondamentalmente, che l'uso di questi farmaci impatta poi nell'ambiente. Quindi, un uso appropriato in questi vari contesti consente di mantenere un equilibrio e di poter contrastare efficacemente lo sviluppo delle resistenze".

Brusaferro ha inoltre sottolineato l'importanza della lotta al fumo e degli screening sottolineando la necessità "di intervenire rapidamente per riprendere un quel percorso virtuoso".

Dal canto suo il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, ha annunciato la prossima approvazione del nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale con il quale "si conta di scorporare il calendario vaccinale dal piano vaccinale vero e proprio". "Questo - conclude - consentirebbe di aggiornare di anno in anno il calendario sulla base dell’introduzione di nuovi vaccini, disponibilità di tecnologie sempre più avanzate, vaccini più efficaci e più sicuri. Si conta anche di estendere l’offerta per determinati vaccini a fasce d’età che non erano coperte".


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