Medicina e ricerca

Staminali: accreditamento per il Regina Elena di Roma

La struttura di Ematologia e Trapianti dell'Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma ha conseguito l'accreditamento per l'attività di trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche nell'adulto secondo gli standard di qualità europei ed americani del Jacie (Joint Accreditation Committee ISCT EBMT). E' la prima unità ematologica di un Irccs pubblico del Centro-Sud Italia ad ottenere il riconoscimento.

«Il vantaggio di questo tipo di procedura – ha spiegato Andrea Mengarelli, responsabile dell'Ematologia Ire - consiste nel fatto che i pazienti possono ricevere dosi più alte di chemioterapia, senza pregiudicare la funzionalità a medio e lungo termine del midollo osseo. Il trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche, infatti, va a ripopolare la riserva di cellule staminali distrutta dalla chemioterapia ad alto dosaggio. La "ripresa" midollare, che non potrebbe verificarsi spontaneamente, avviene mediamente dopo soli 15 giorni dalla reinfusione."

Nell'ultimo anno il numero di trapianti effettuati all'Ire è aumentato del 100% rispetto all'anno precedente, per un totale di 47 senza aumento di costi di personale e di spazi: per il 2014 si prevede un ulteriore incremento del 20%. Un risultato - spiega una nota - reso possibile anche dal percorso di accreditamento condiviso all'interno del programma metropolitano Rome Transplant Network (RTN). Un quarto dei pazienti trapiantati nel 2013 è infatti arrivato da altre Ematologie regionali per eseguire esclusivamente la procedura, tornando poi ad essere seguito nei centri di provenienza. I risultati registrati in questi anni sono ottimi: circa 70% è la sopravvivenza globale, 38% sono le ricadute a 10 anni.

Gli altri IRCCS pubblici accreditati JACIE per l'attività di trapianto sono solo 3 e situati nelle Regioni del Nord Italia.