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Scontro in commissione Affari sociali tra Pdl e Pd. E alla fine il Pd riesce a bloccare (grazie anche ai voti di Idv, Lega e Api) la proposta inserita all'ultimo momento nel parere del relatore, Domenico Di Virgilio, sul riordino della Croce Rossa di «trasformare l'Ente pubblico in Fondazione mantenendo anche l'associazione», che di fatto, spiega la democratica Donata Lenzi, avrebbe creato «due Croce Rossa».

Il punto del parere ha ottenuto 19 voti contro 19, traducendosi in una bocciatura di un «nuovo scenario - aggiunge la leghista Laura Molteni - improvvisato nonostante da un anno si discuta in commissione del riordino della Croce Rossa».

Quello del Carroccio, che ha presentato un parere alternativo
dando voto contrario all'intero parere stilato da Di Virgilio
«è stato un voto di protesta». Nel parere comunque favorevole allo schema di decreto messo a punto dal ministro Renato Balduzzi, la commissione chiede venga inserito un meccanismo per l'ineleggibilità alla presidenza della nuova associazione di chi ha ricoperto il ruolo di commissario straordinario.

Sulla questione del corpo militare, che ha diviso anche la commissione Difesa chiamata a dare a sua volta un parere alla commissione Affari sociali, si è risolto invece chiedendo che gli attuali militari presenti rimangano affidati alla nuova struttura, spiega ancora Lenzi, «fino a esaurimento».

IL PARERE DEL RELATORE VOTATO DALLA COMMSSIONE