Notizie Flash

Promossi (a maggioranza) i bilanci delle aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna. Il semaforo verde è arrivato in commissione Politiche per la salute (a fronte del voto contrario di pdl e M5s, astenuta l'Udc) con l'ok alla delibera di Giunta sul
controllo dei bilanci d'esercizio 2012 delle 16 aziende sanitarie regionali e dell'istituto ortopedico Rizzoli di Bologna. Incassato il via libera della commissione Politiche per la salute, presieduta da Monica Donini, l'assessore alla sanità, Carlo Lusenti, ha espresso «soddisfazione» per il raggiungimento dell'equilibrio di bilancio per il 2012 da parte di tutte le aziende sanitarie. «Un equilibrio - ha detto l'assessore - che vede un avanzo di bilancio di 20 milioni (utile per il 2013) realizzato in un anno particolarmente complesso e difficile che ha visto la riduzione delle risorse da parte del fondo sanitario nazionale e un aumento dei costi di beni e servizi».


La delibera, presa in esame dalla commissione, prende atto delle relazioni dei collegi sindacali delle singole aziende da cui emerge che «hanno adottato i bilanci d'esercizio nel rispetto della normativa nazionale e delle deliberazioni regionali». Nella delibera, informa una nota, viene anche rilevata «la completezza della documentazione presentata in ordine all'articolazione dei bilanci d'esercizio che contempla stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa e rendiconto finanziario (al suo interno c'é la relazione sulla gestione a cura del direttore generale).

In commissione, Andrea Pollastri (Pdl) ha chiesto informazioni su partecipazioni azionarie, debiti verso fornitori, costi del personale e contenziosi. Anche Giovanni Favia (Azione civile) si è soffermato sul debito verso i fornitori e sul calo degli occupati nelle aziende sanitarie. Il
futuro degli ospedali decentrati, in particolare quelli di montagna, è stato al centro dell'intervento di Alberto Vecchi (Pdl). Paolo Marani (Pd) ha chiesto un impegno da parte di tutti per la salvaguardia del nostro sistema sanitario: «é un sfida- ha detto- che vede al primo posto l'obiettivo della
sostenibilità e dell'innovazione». Anche Giuseppe Paruolo (Pd) ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti dalle aziende sanitarie. Il consigliere ha poi auspicato, per il prossimo anno, tempi appropriati per
valutare al meglio la documentazione. Silvia Noé (Udc) ha chiesto la possibilità per la commissione di poter sentire anche le direzioni generali delle singole aziende e le conferenze sanitarie territoriali. Su questo punto hanno concordato sia la presidente Monica Donini, sia l'assessore Lusenti.