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Un mese dedicato alla prevenzione e cura dell'igiene orale. A ottobre gli studi dei dentisti dell'Andi, l'Associazione nazionale dentisti italiani, aprono le porte a tutte le famiglie che potranno prendere un appuntamento chiamando al numero verde 800.800.121 e ricevere una visita gratuita per ogni componente. Durante la visita sarà possibile ricevere consigli e indicazioni per migliorare la prevenzione dentale e gestire eventuali problemi o interventi necessari. I dentisti coinvolti nel
33esimo Mese della prevenzione dentale sono più di 10.000 sparsi
sull'intero territorio nazionale. «Il progetto è realizzato ogni anno
grazie alla disponibilità dei dentisti dell'Andi e alla collaborazione di Mentadent - afferma Gianfranco Prada, presidente dell'Andi - questo e' il primo programma di prevenzione odontoiatrica attivo ininterrottamente da oltre 33 anni sull'intero territorio nazionale, che permette a tutti i cittadini di effettuare gratuitamente una visita di controllo annuale».

«I dati epidemiologici evidenziano che in Italia i valori
odierni di patologia cariosa, la più diffusa patologia dentale nella
fascia d'età 6-12 anni, sono in linea con gli obiettivi dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) - sottolinea Carlo Ghirlanda, segretario culturale dell'Andi - uno studio eseguito nel 2013 da Andi e Mentadent sulle schede epidemiologiche, che gli odontoiatri aderenti all'iniziativa compilano nel corso delle visite del mese della prevenzione, ha ulteriormente evidenziato, in modo statisticamente significativo, gli effetti positivi sullo stato di salute orale di alcune variabili comportamentali, in particolare - aggiunge - la frequenza quotidiana di lavaggi dentali e l'uso di un dentifricio con contenuto di fluoro adeguato all'età. Prevenire è meglio che curare, non dimentichiamolo mai».
Ecco che secondo i dentisti «mai come in questo momento di crisi economica, con le note difficoltà di molti cittadini ad affrontare terapie odontoiatriche, è necessario mantenere alto il livello di impegno affinché nella popolazione sia ulteriormente compresa l'importanza della prevenzione delle patologie dentali e dell'intero cavo orale, anche - conclude Ghirlanda - relativamente ad altre patologie dell'intero organismo».