L'argomento è di attualità economico-ambientale: tornare a produrre italiano, sul territorio italiano, facendo così girare l'economia del nostro Paese, non impattando sull'ambiente con le emissioni di Co2 dovute al trasporto merci, ma anche nel rispetto delle leggi sul lavoro e in materia sanitaria.

Sono questi gli obiettivi del progetto KMZERO - presentato questa mattina alla Camera dei deputati - nato per volontà della Carrera Footwear, azienda leader nel settore delle calzature con 600mila paia di scarpe prodotte all'anno, in partnership con la Coop.
Perché se è vero che delocalizzare all'estero è sempre più vantaggioso, i risvolti sociali, etici ed ambientali non possono essere sottovalutati.
Dopo la chiusura di gran parte del comparto calzaturificio del Nord-est e delle Marche, e la relativa perdita di posti di lavoro, il progetto KMZERO intende sostenere i distretti della Campania e della Puglia, gli unici rimasti, tornando a far produrre i piccoli laboratori artigiani del Sud Italia, attraverso un pieno rispetto sia della legislazione sul lavoro sia delle condizioni igienico-sanitarie ed ambientali.
A fare sempre la differenza, innescando un ciclo virtuoso, sarà il consumatore responsabile. Per ogni paio di scarpe Carrera KMZERO acquistato nei negozi della rete Coop, azienda simbolo per l'impegno nel sociale, verranno devolute risorse a sostegno de "La Festa dell'albero" di Legambiente, in programma il prossimo 21 novembre, con la partecipazione di 2.500 classi e 50mila alunni, per la piantumazione di almeno 400 località diverse sul territorio italiano.

L'iniziativa KMZERO, patrocinata da Cittadinanza attiva e Adoc, da più di 30 anni attive nella tutela dell'ambiente, dei diritti dei cittadini e dei consumatori, è realizzata grazie al sostegno di Carrera, in collaborazione con Coop.