Lombardia, Gallera: precari Nue 112 stabilizzati nel 2017

In Lombardia nel 2017 tutti gli operatori precari del numero unico europeo per le emergenze Nue 112 saranno stabilizzati con un contratto a tempo indeterminato. Lo annuncia l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, a seguito di una trattativa tra organizzazioni sindacali e Regione Lombardia avviata nel 2014. «La decisione - ha spiegato l'assessore - ha l'obiettivo, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, di non disperdere il know how fino a oggi acquisito dal personale, che ha richiesto un considerevole impegno di risorse anche economiche».
Vista l'imminenza della scadenza del rapporto contrattuale, ha aggiunto Gallera, «è essenziale garantire la prosecuzione del servizio Nue 112, che rappresenta per la popolazione della Lombardia il primo punto d'accesso ai servizi d'emergenza e garantisce un'efficace modalità di gestione della chiamata di emergenza. Tale gestione ha permesso di realizzare un funzionale punto di contatto tra l'utente e le sale e centrali operative delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e del soccorso sanitario, competenti della gestione del soccorso sul territorio, secondo un processo ormai divenuto irrinunciabile e irreversibile».

Ad oggi, il Servizio Nue 112 viene erogato su tutto il territorio regionale, con 142 operatori tecnici di categoria B, assunti da Areu con contratto a tempo determinato fino al 31 dicembre 2016, in corso di proroga; 18 unità di personale delle aziende sanitarie pubbliche, in distacco funzionale; 10 unità, di diverso profilo professionale, destinate alla sede centrale di Areu per attività di supporto, anche quest'ultime assunte con contratto a tempo determinato fino al 31 dicembre 2016. Il servizio gestisce ogni giorno circa 15 mila chiamate, ha un tempo medio di risposta inferiore ai 5 secondi e filtra il 55% delle telefonate.