La ricerca della felicità dei ragazzi dell’Istituto nazionale tumori di Milano in mostra al PAC

Un coinvolgente senso di libertà accoglie il visitatore della mostra fotografica collettiva “Ri-Scatti, la Ricerca della Felicità” allestita al Padiglione di Arte Contemporanea di Milano, in cui le immagini scattate dai giovani pazienti oncologici dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano trasmettono passione, gioia di vivere e appunto un grande senso di leggerezza.
Ottanta ragazzi tra i 4 e i 27 anni, guidati in modo sapiente dalle fotografe Alice Patriccioli, Veronica Garavaglia e Donata Zanotti, hanno saputo rivelare le loro ambizioni, i loro desideri e una lettura della vita piena di entusiasmo e grande energia creativa.

I soggetti esposti spaziano dalla quotidianità, ai paesaggi, ai ritratti, alle automobili, allo sport, alla socialità condivisa nel processo ideativo che ha svelato la loro unicità, pur nel percorso comune di lotta alla malattia. Rivelare e svelarsi ha significato per alcuni di loro mostrare i segni della terapia, togliendosi la parrucca ed esponendo una parte molto intima e profonda del loro percorso, senza mai perdere di vista l'obiettivo, in tutti i sensi, percorrendo comunque la strada verso la ricerca della felicità.
La mostra è costituita da installazioni che comprendono immagini fotografiche inserite in disegni su larga scala realizzati con tratti sottili di lapis dall'artista Paola Gaggiotti, coordinatrice artistica del Progetto Giovani per l'Associazione Bianca Garavaglia Onlus.
La curatela della mostra spetta a Chiara Oggioni Tiepolo, secondo cui i giovani artisti “hanno imparato a riconsiderare l'idea stessa di gioia” ed esorta: “Non considerateli malati, considerateli semplicemente ragazzi”.
La mostra è a ingresso libero, visitabile fino al 12 febbraio, è promossa anche da Riscatti Onlus, dal Comune di Milano, dal Progetto Giovani dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (coordinato dall'oncologo pediatrico Andrea Ferrari), dall'Associazione Bianca Garavaglia Onlus e sostenuta da Tod's.
Le opere in mostra sono in vendita e parte del ricavato andrà a finanziare nuove iniziative promosse dall'Associazione Bianca Garavaglia Onlus.