Aziende e Regioni

Lombardia: debutta la nuova tessera sanitaria-carta nazionale dei servizi

Con la fine del mese di settembre prende il via la distribuzione della nuova tessera sanitaria - carta nazionale dei servizi (Ts-Cns) che consente ai cittadini, grazie all'infrastruttura tecnologica esistente in Lombardia, di continuare a usufruire degli stessi servizi della Crs, la Carta regionale dei servizi. Quest'ultima, distribuita in Lombardia a circa 10 milioni di cittadini, alla naturale scadenza di sei anni verrà infatti gradualmente sostituita con la Ts-Cns, emessa dalla Agenzia delle entrate. La Regione Lombardia, preso atto che il livello tecnologico raggiunto dalla Ts-Cns è oggi analogo a quello pensato a suo tempo per la Crs, ha deciso, d'intesa con il ministero dell'Economia, di far convergere la Crs verso la tessera sanitaria nazionale, su supporto carta nazionale dei servizi. La Ts-Cns mantiene anche la funzione di tessera europea di assicurazione malattia, a garanzia di assistenza sanitaria nei Paesi europei e di tesserino di codice fiscale.

Al di là del cambio di veste grafica nulla è modificato dal punto di vista delle funzionalità e delle modalità di accesso ai servizi, in quanto anche la nuova carta è prodotta nel rispetto degli stessi standard e delle stesse regole tecniche previste dalle normative europee (i dati registrati nel microprocessore, nella banda magnetica e nel codice a barre della Ts-Cns sono i medesimi della Crs) e può utilizzare l'infrastruttura (hardware, software, allacciamenti e reti) predisposta in questi dieci anni da Regione Lombardia.

L'infrastruttura di cui è dotata la Regione Lombardia garantisce ai cittadini della Regione di poter accedere, oltre ai servizi frontline (farmacia, ospedale, notaio ecc.) a servizi online (fascicolo sanitario elettronico, referti, dote scuola, presentazione Dia ecc.) sviluppati esclusivamente in questi anni da Regione Lombardia. Grazie all'infrastruttura informatica presente i 150mila operatori socio-sanitari (medici di famiglia e ospedalieri, farmacisti, personale amministrativo di aziende ospedaliere e Asl) possono quotidianamente dialogare in rete e trasmettersi informazioni.

In ambito sanitario (es. accesso al fascicolo sanitario elettronico e referti online, prenotazioni esami e visite, scelta medico) è possibile accedere ai servizi anche grazie a una password di accesso rilasciata presso gli sportelli abilitati di qualsiasi azienda ospedaliera pubblica, Asl e di molte strutture sanitarie private. Il cittadino tramite questa modalità può accedere ai servizi online senza lettore di smartcard e da qualunque dispositivo connesso a internet e dotato di un browser web: l'autenticazione è garantita dalla password e da un codice "usa e getta" che il cittadino riceve, via sms, sul proprio telefono cellulare.