Aziende e Regioni

Cure transfrontaliere, il Friuli Venezia Giulia detta la linea

In attesa del recepimento a livello nazionale della direttiva europea 24/2011 sulle sanità tranfrontaliera, slittato al 4 dicembre prossimo l'assessore alla Salute del Friuli venezia Giulia Maria Sandra Telesca ha presentato in Giunta le linee guida per le aziende sanitarie e gli Irrccs.

Alle aziende del Ssr, che per la loro collocazione geografica hanno una naturale vocazione ad accogliere e ad "esportare", pazienti, Telesca ricorda che lo Stato membro di residenza garantisce che «i costi sostenuti da una persona assicurata che ha fruito dell'assistenza sanitaria transfrontaliera siano rimborsati, sempre che la medesima assistenza sia compresa tra le prestazioni alle quali si ha diritto nel proprio Stato, e agli stessi costi. Il resto è a carico del cittadino».
Da domani potranno dunque continuare ad avere luogo i trasferimenti all'estero presso centri di altissima specializzazione con le usuali procedure adottate sinora.

Gli altri interventi sanitari richiesti, che comunque non rientrino nell'ambito di applicazione della Team-Tessera europea di assicurazione malattia, «non saranno sottoposti alla preventiva autorizzazione al cittadino, fatta salva la possibilità che venga introdotta tale autorizzazione per alcuni interventi, qualora previsto dal successivo decreto legislativo di recepimento». Sarà considerato a rimborso il costo sostenuto dal cittadino all'estero in misura non superiore alla tariffa che si applica a livello regionale per la prestazione sanitaria analoga; nel caso il costo sostenuto per la prestazione sia inferiore a quello della tariffa regionale il rimborso non potrà comunque eccedere il costo sostenuto.

Per quanto riguarda i farmaci, si provvederà al rimborso secondo i prezzi definiti per il territorio nazionale. Nel caso di prezzo estero superiore a quello italiano, il rimborso non potrà superare il prezzo applicato in Italia e, in caso di prezzo inferiore a quello italiano, il rimborso potrà essere pari al prezzo corrisposto, ma non superiore.