Aziende e Regioni

I sindacati del Lazio scrivono a Zingaretti: «Intervenga sui direttori generali di Asl e ospedali»

Appello al Governatore del Lazio Nicola Zingaretti per un intervento urgente nella sanità territoriale. Con una nota congiunta i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl del Lazio, Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Biserna, richiamano il commissario ad acta «in merito agli atti che vengono adottati dai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere ormai a ridosso dell'imminente conclusione dell'incarico manageriale». Che spiegano: «Troppo spesso accertiamo comportamenti unilaterali che violano i principi che la stessa Regione Lazio ha, nel tempo, introdotto al fine di prevedere il risanamento del disavanzo della sanità, recuperando risorse, come chiedono gli scriventi Segretari Generali, dal taglio non lineare, ma selettivo, riguardo gli sprechi che in questo settore continuano ad essere perpetrati come ad esempio con un aumento costante della spesa di beni e servizi a fronte di quella del personale che si è ridotta drasticamente». Proprio in quest'ottica denunciano «la mancata attuazione delle norme contenute nei Decreti commissariali, come ad esempio la riduzione del 20% dei compensi dei Direttori Generali, Sanitari, Amministrativi e dei Collegi Sindacali che invece risultano in molti casi essere superiori a quanto previsto dalle norme (Dca nr. 113 del 31/12/2010) con un aumento indiscriminato dei costi per centinaia di migliaia di euro».
I segretari denunciano anche «il continuo ricorso ad esternalizzazioni di che contrastano con una vera valorizzazione del lavoro pubblico e delle risorse umane interne del SSR e che sfuggono al controllo che la stessa Regione Lazio deve mettere in atto al fine di garantire una governance che dia certezze nell'applicazione delle norme e che garantisca sia i servizi sanitari ed assistenziali ai cittadini che i lavoratori».
Di qui la richiesta di un'«immediata emanazione di precise disposizioni che impediscano da parte dei direttori generali. l'assunzione di provvedimenti oltre quelli riguardanti l'ordinaria amministrazione».

Si unisce all'appello dei sindacati il capogruppo Pd al Consiglio regionale, Marco Vincenzi. «Condividiamo l'appello dei sindacati confederali al presidente Zingaretti a vigilare e svolgere un rigoroso controllo sugli atti e i provvedimenti dei manager della Aziende sanitarie locali in scadenza per impedire abusi e sperpero di denaro pubblico - ha fatto sapere in una nota - . Sono inaccettabili decisioni che travalichino l'ordinaria amministrazione, magari prese per soddisfare gli interessi del direttore generale e non le esigenze della Asl, e quindi dei cittadini».
Secondo Vincenzi «i direttori generali devono limitarsi a garantire il normale funzionamento delle strutture, in linea con le disposizioni del commissario ad acta e la cabina di regia della sanità, astenendosi da scelte vincolanti per i nuovi, futuri dirigenti».