Toscana: defibrillatori sui campi di calcio

Colonnine di pronto soccorso e defibrillatori su tutti i campi di calcio della Toscana. A prometterli è il progetto "Mi stai a cuore", promosso dal Comitato regionale della Lega nazionale dilettanti, dal Settore giovanile e scolastico toscano e dalle Misericordie della Toscana con il sostegno della Regione, presentata stamattina nel Centro Tecnico Federale di Coverciano presente l'Assessore al diritto alla salute Luigi Marroni.

Il progetto fa parte di un percorso avviato nel 2009 con la fornitura alle società toscane di 140 defibrillatori e l'avvio dei corsi di abilitazione in collaborazione con le strutture del 118 della Toscana. Successivamente la Regione seguì la dotazione, a tutte le società, di un kit di primo soccorso che comprendeva anche il pallone Ambu o pallone autoespandibile. «Le società – ha spiegato Marroni - furono dotate anche delle stecco-bende, ma rimaneva da affrontare il problema più spinoso: quello dei malori legati a problemi cardiaci. Partirono perciò i corsi per abilitare i volontari del calcio dilettanti all'utilizzo del defibrillatore, con l'obiettivo di creare un numero sempre maggiore e territorialmente radicato di persone preparate e autorizzate a usare il BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation), vennero abilitati anche dirigenti e tecnici di società". «L'accordo con le Misericorsie, presentato oggi, è un ulteriore step - ha concluso Marroni - grazie al quale sarà possibile posizionare sui campi di calcio colonnine di pronto soccorso collegate con le centrali operative di pronto intervento e con l'istituzione di ulteriori corsi di formazione BLS –D».