Aziende e regioni

Intersindacale sul piede di guerra: la Regione Toscana getta acqua sul fuoco e smentisce nuovi tagli ai posti letto

L'assessore al diritto alla salute replica alle organizzazioni sindacali toscane dell'area medica, sanitaria e veterinaria, che annunciano lo stato di agitazione . E prima di tutto ribadisce che non ci sarà nessun taglio di posti letto.
Le trattative, si precisa dall'assessorato, sono state interrotte dai sindacati su questioni contrattuali specifiche, ma la strada resta aperta e si è pronti a riprenderla. Infatti il tavolo di trattativa è già stato convocato per la prossima settimana, con la possibilità di riuscire a chiudere l'accordo in breve tempo.
Dall'assessorato si sottolinea la «costante stima per i professionisti che, impegnati tutti i giorni nei servizi, sono il punto di forza del sistema sanitario toscano, hanno realizzato le riforme garantendo la tenuta del sistema, e hanno "portato a casa" gli ottimi risultati ottenuti dalla nostra sanità in questo ultimo periodo. Alcune questioni su cui è stata frenata la trattativa - continua il comunicato appena diramato - riguardano politiche economiche contrattuali, affrontate più volte nei tavoli ministeriali, e Regionali, e ancora oggetto di dibattito e confronto tra le Regioni».

L'assessorato ribadisce anche che il riferimento a una «ulteriore riduzione di 2.000 posti letto» paventata dall'intersindacale nel comunicato, non trova alcun riscontro negli atti assunti dalla Giunta e nella programmazione regionale.