Aziende e regioni

Sicilia e Puglia promosse al tavolo Economia-Salute

Sicilia e Puglia promosse al Tavolo Ministeriale congiunto Economia e Salute sulla verifica degli adempimenti e dei dati economici relativi al risultato di esercizio per anno 2013: la prima potrà accedere a maggiori risorse per circa 320 milioni in seguito alla verifica positiva sulla gestione del Ssr; la seconda potrà ufficialmente portare avanti il previsto piano delle assunzioni di personale all'interno degli ospedali.

Per quanto riguarda la Sicilia, secondo quanto riferisce una nota dell'Assessorato, nella riunone di ieri il Tavolo ministeriale ha accertato utili di bilancio delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale per complessivi 14,5 mln di euro: utili che, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 30 del decreto legislativo 118/2011, rimangono nella disponibilità delle Aziende che li hanno conseguiti. Per effetto di tali risultati economici positivi conseguiti sono state rese effettivamente disponibili per la Regione Siciliana maggiori risorse per circa 320 milioni di euro complessivi, quali spettanze residue. Il Tavolo ha inoltre consentito lo sblocco di 25 mln di euro per l'anno 2014 da utilizzare per finalità extrasanitarie, previsto nel disegno di legge regionale di assestamento del bilancio 2014, quale effetto della riduzione della quota di compartecipazione regionale degli Obiettivi di piano, con l'impegno da parte del Ssr a garantire una manovra di contenimento della spesa per beni e servizi di pari importo.

«Un risultato oggettivamente soddisfacente» - commenta l'Assessore Lucia Borsellino - «segno del riconoscimento di un efficace ed efficiente lavoro di squadra tra l'Assessorato alla Salute e tutte le articolazioni del sistema sanitario regionale, che ci induce ad affrontare con rinnovato impegno le sfide che ci attendono, nella ricerca continua del difficile e delicato equilibrio tra la qualità e la sostenibilità del servizio».

Ieri Salute ed Economia hanno promosso anche i conti della sanità pugliese: la Regione potrà ora ufficialmente portare avanti il piano delle assunzioni necessario per coprire gli enormi buchi di personale all'interno degli ospedali pugliesi. L'assessorato alla Sanità ha a disposizione 150 milioni di euro da investire per effettuare 2.200-2.300 assunzioni entro il 2016.