Eterologa: linee guida già operative in Emilia Romagna

Sull'eterologa, l'Emilia Romagna taglia il traguardo. Sin da oggi, come annunciato la scorsa settimana dall'assessore Carlo Lusenti, sono operative le linee guida regionali sulla fecondazione eterologa a carico del Servizio sanitario fino ai 43 anni. Le modalità per le prestazioni e i criteri di autorizzazione delle 21 strutture sanitarie, sono in linea con gli indirizzi operativi approvati dalla Conferenza delle Regioni.

Impegno rispettato. La Giunta regionale ha infatti adottato con la delibera 1487/2014, il documento presentato la settimana scorsa dall'assessore alla sanità: «Abbiamo mantenuto l'impegno preso a metà agosto - sottolinea Lusenti - quando sostenevamo che su un tema così delicato era necessario intervenire subito entro i primi di settembre, per rendere esigibile pienamente e in modo omogeneo un diritto riconosciuto da una sentenza della Corte Costituzionale. Quell'impegno è stato rispettato: il 4 settembre le Regioni hanno condiviso e approvato gli indirizzi operativi, e ora la Giunta ha adottato la delibera regionale».
Definite così le modalità per le prestazioni e i criteri di autorizzazione delle strutture sanitarie, 21 centri autorizzati (10 pubblici e 11 privati), recependo così gli indirizzi operativi approvati dalla Conferenza delle Regioni.