Aziende e regioni

Maroni: «Piano straordinario per la salute durante Expo 2015»

Un piano straordinario per non farsi trovare impreparati rispetto all'impegno eccezionale che deriverà, anche sul fronte della sanità e della salute, dall'organizzazione di Expo 2015. Lo ha annunciato il governatore lombardo Roberto Maroni alla conferenza stampa di presentazione del programma delle iniziative che vedranno coinvolte le farmacie lombarde nel corso dell'Esposizione.

«Expo - ha spiegato Maroni - è una straordinaria occasione, ma anche un grande impegno, pieno di rischi per la salute, pensiamo solo all'Ebola, perché avremo qui persone che arriveranno da tutto il mondo, per cui noi dovremo farci trovare pronti e, per questo, per essere pronti ad affrontare ogni patologia, stiamo predisponendo un piano straordinario per la salute, per garantire la tutela della salute h24 in tutta la regione.

«Nel semestre di Expo - ha ribadito il presidente della Giunta lombarda - avremo mediamente ogni giorno 200-250.000 persone nell'area di Milano in più rispetto a quelle presenti abitualmente e ci saranno patologie e necessità diverse da quelle che sono solite capitare in quest'area, per questo non possiamo permetterci di essere impreparati di fronte a qualsiasi evenienza e per essere pronti servirà una mobilitazione straordinaria di tutte le stretture della sanità, del sociale e della rete delle farmacie, che in Lombardia è una rete di straordinaria efficienza».

Il piano straordinario per la salute, in via di definizione, sarà pronto probabilmente entro la fine di ottobre e sarà finanziato con una dotazione - ha proseguito il presidente Maroni - di qualche decina di milioni di euro e pertanto comporta un impegno finanziario della Regione, ma anche un impegno altrettanto straordinario di tutte le strutture ospedaliere e sanitarie, incluse le farmacie, che avranno un ruolo fondamentale e di primo piano come presidi di primo intervento, perché non possiamo e non vogliamo permetterci di non farci trovare pronti di fronte a qualunque evenienza. «Per questo - ha aggiunto Maroni - ringrazio Federfarma e il presidente Racca per questa iniziativa così utile e importante e che vogliamo sostenere perché va proprio in questa direzione».

«Le farmacie lombarde sono pronte per Expo», ha sottolineato la presidente di Federfarma Annarosa Racca. Annunciando che: «Banche dati di farmaci esteri, schede informative in lingue straniere, la farmacia aperta con geolocalizzazione, sono solo il primo passo per dimostrare come le farmacie sono in grado di informare e supportare il visitatore di Expo nei suoi bisogni di salute. La farmacia ha una presenza capillare unica, che mettiamo a disposizione, perché siamo sicuri che potrà essere una risorsa territoriale preziosa per l'Esposizione universale».