Aziende e regioni

Legnago e Ancona premiate agli Oscar di bilancio 2014

Sono state la Ulss 21 di Legnago per le aziende territoriali e l'Aou Ospedali Riuniti Umberto I – G.M. Lancisi – G. Salesi di Ancona a vincere gli Oscar di bilancio 2014 della Pubblica amministrazione, consegnati oggi alla presenza di Dino Piero Giarda, Presidente della Giuria.

«La trasparenza nell'informazione sui bilanci preventivi e consuntivi - spiega Giarda - è una condizione necessaria perchè il sistema degli enti locali risponda alla ragione stessa della sua esistenza: quella di essere la forma base di rappresentanza democratica. Purtroppo le ragioni del controllo macroeconomico della finanza pubblica hanno progressivamente ridotto gli spazi di autonomia e il principio di responsabilità per il quale il cittadino è il giudice dell'uso delle risorse acquisite dagli amministratori locali. Un buon bilancio è lo strumento che indica le scelte fatte, i costi sostenuti e chi ha pagato per i servizi prodotti. Un buon bilancio serve a chi studia e controlla la vita di un ente locale a fare proposte per il riordino dell'attività pubblica. L'Oscar di Bilancio cerca gli enti che sanno spiegare bene, in modo semplice, cosa hanno fatto e cosa intendono fare, se spendono di più o di meno del loro vicino, se concorrono al risanamento in corso della finanza pubblica o se sono causa del suo peggioramento».


Le motivazioni dei premi. La premiazione della Ulss di Legnago è stata motivata dal fatto che «la Relazione relativa al Bilancio di Esercizio 2013 - si legge in una nota - è chiara ed esauriente ed è redatta seguendo gli standard di legge. Anche la Nota Integrativa è stata redatta secondo le indicazioni di legge e la documentazione fornita è completa e chiara». Ottime le valutazioni anche sul Bilancio sociale: «Il Bilancio Sociale è articolato in quattro macroaree e si presenta con un linguaggio fluido e comprensibile. Tutti i bilanci sociali prodotti dall'Azienda a partire dal 2007 sono disponibili per il download sul sito web aziendale. Anche in questo caso la grafica è di chiara lettura. Nel complesso l'Azienda si segnala per una documentazione di ottimo livello sia per l'esaustività che per la chiarezza dei contenuti».


Per l'Aou Ospedali Riuniti Umberto I – G.M. Lancisi – G. Salesi di Ancona, nelle motivazioni si legge che «La documentazione in riferimento al Bilancio di Esercizio 2013 è esaustiva e segue le indicazione del D.Lgs. 118/2011. Le informazioni sono esposte con chiarezza e analiticità.
Il Bilancio Sociale è redatto in maniera chiara e presenta una notevole qualità sotto il profilo grafico. Ottimo strumento di comunicazione istituzionale, presenta estratti pensati per le varie categorie di stakeholder. I riferimenti ai bilanci sono presenti in estratto. Nel complesso l'Azienda si segnala per una documentazione di ottimo livello per esaustività, chiarezza e innovazione di presentazione dei contenuti».

«Come è noto, i Bilanci sono uno strumento per rappresentare la gestione passata - spiega Elio Borgonovi, vicepresidente della Giuria dell'Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione e presidente Cergas, Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale - per esprimere in termini di entrate e uscite, di proventi e costi ciò che è stato fatto durante un anno. Inoltre i bilanci sono anche strumento di comunicazione poiché è importante non solo fare, ma anche far sapere. Questo è lo scopo dell'Oscar di Bilancio che non intende entrare nel merito della gestione poiché ci sono altri organi che hanno il potere e l'autorevolezza per fare ciò, ma per riconoscere le scelte di trasparenza nei confronti di soggetti esterni, delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere. La scelta di far sapere, di rendere conto all'intera comunità tramite sintesi dei bilanci finanziari e bilancio o informazioni sociali, esprime la volontà di sottoporsi alla valutazione da parte di soggetti esterni. In una fase storica nella quale il sistema di tutela della salute è spesso al centro della attenzione e della comunicazione soprattutto per gli sprechi e le inefficienze, è particolarmente importante dare riconoscimenti a quelle realtà che dimostrano di non aver nulla da nascondere. Con un'informazione chiara, precisa e puntuale, le aziende vincitrici e quelle finaliste dell'Oscar di Bilancio dimostrano di essere aperte al cambiamento e al miglioramento stimolato da chi riceve le informazioni».


Per quanto riguarda la Sanità pubblica, i finalisti sono risultati: per il premio ASL, l'Azienda AULS di Ferrara e l'Azienda Sanitaria Locale di Matera. Per il premio AO, l'Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna e l'Azienda Ospedaliera-Universitaria G. Martino di Messina.


La Commissione di Segnalazione Oscar di Bilancio P.A. Aziende Sanitarie Pubbliche

Team Leader: Nicola Pinelli, FIASO
Componenti:
Antonio CampanaroASSIREVI
ElenaCantùUNIVERSITÀ BOCCONI
Fabio CargiolliANDAF
Nicola CorteFIASO
Gian Paolo Di LorenzoASSIREVI
Pietro GenoveseANDAF
Giorgio GisciRAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
Roberto JannelliGBS
Roberto LabantiFIASO
Michele Lo IudiceFIASO
Emilio RoncoroniAIAF
Angelo TaneseGBS
Elena ZanellaFERPI


L'armonizzazione contabile. Nel corso della Cerimonia, è stata inoltre presentata la Ricerca sui bilanci delle Regioni italiane a statuto ordinario da Giancarlo Pola, Presidente di Eupolis Lombardia, da cui emerge il cambiamento in atto nei sistemi contabili delle Regioni verso una completa armonizzazione a partire dal 2015, anno in cui partirà l'implementazione della riforma Costituzionale del 2012, con applicazione definitiva nel 2016.

Il 2014 è stato, infatti, l'ultimo anno in cui le Regioni italiane hanno potuto adottare in maniera autonoma politiche di bilancio non armonizzate che hanno negli anni generato differenti sistemi contabili e reso difficile una valutazione comparativa dell'operato.

L'obiettivo sarà proprio quello di poter contribuire a risolvere i problemi della finanza pubblica italiana, dei quali fa parte il raggiungimento dell'equilibrio di bilancio degli Enti di governo sub centrali, anche attraverso l'armonizzazione contabile tra i diversi sistemi (ciò che permetterà una più chiara valutazione comparativa della gestione delle Regioni), nonché una maggiore programmazione e un miglior controllo dei conti pubblici nazionali.

«L'implementazione delle riforma Costituzionale - spiega Pola - che avverrà a partire dal 2015 costituisce una grande opportunità per la finanza pubblica italiana con la prevista introduzione per tutte le Regioni italiane della contabilità armonizzata, nella quale si stanno esercitando da tre anni 4 Regioni-guida. Una valutazione comparata dei bilanci regionali sarà resa più agevole dalla maggiore omogeneità (come già accade oggi con gli Enti locali, da tempo "istruiti" dal Ministero degli Interni), uniformità e leggibilità dei sistemi contabili che saranno utilizzati dalle Regioni.
Situazioni contabili oggi molto spesso diverse tra loro, che concernono sia le spese (correnti ed in conto capitale), sia l'indebitamento, sia i livelli di efficienza della spesa, potranno essere lette più efficacemente».