Aziende e regioni

Via libera del Consiglio di Stato alla riforma delle assicurazioni in Veneto

La riforma del sistema assicurativo della sanità veneta delineata tempo addietro dalla Giunta regionale può finalmente prendere avvio. A sbloccare la situazione il pronunciamento favorevole del Consiglio di Stato sul ricorso presentato dalla Regione del Veneto contro la sospensiva disposta dal Tar del Veneto, su istanza di un'azienda concorrente e non vincitrice della specifica gara d'appalto. Ne dà notizia la Regione Veneto sulla base di una comunicazione dell'Avvocatura regionale, che ha patrocinato la Regione nel procedimento in questione.

Il ricorso vinto dal Veneto al Consiglio di Stato riguardava questioni legate alla composizione della Commissione aggiudicatrice.

Willis Spa è quindi definitivamente il nuovo broker assicurativo della Regione del Veneto per quanto riguarda le coperture sanitarie.

«I giudici di secondo grado hanno di fatto confermato l'assoluta correttezza dell'operato della Regione, attestando la piena legittimità e trasparenza delle procedure – sottolinea con soddisfazione l'Assessore alla Sanità Luca Coletto – e da oggi ripartiamo verso una nuova modalità di gestione dei sinistri in sanità, più efficiente e meno costosa. E' una buona notizia anche per i nostri medici e per tutti gli operatori sanitari, le cui necessità e richieste di garanzie saranno tenute in ampia considerazione nell'attuazione della riforma».

Particolarmente significativo anche il pronunciamento del Consiglio di Stato favorevole alla Regione rispetto a una importante gara per l'acquisto di "Stent", per la prima volta svolta a livello centralizzato, «la cui aggiudicazione - si legge nella nota della Regione - consentirà un risparmio di spesa di almeno 6 milioni 500 mila euro nei prossimi 3 anni, senza la benché minima diminuzione della qualità dei materiali acquistati».