Lazio, conti sanità promossi: 740 mln all'incasso

La regione Lazio ottiene la promozione dei ministeri dell'Economia e della Salute sui Lea e sul bilanci della sanità. E si prepara a incassare sull'unghia 740 mln. Ossigeno per i conti di Asl e ospedali locali. E presto inizia la partita dei nuovi ticket. In attesa che i pronto soccorso diventino servizi umani.
L'annuncio è arrivato ieri sera, dopo una giornata tempestata per la Regione dalle dimissioni del capo di gabinetto del governatore Nicola Zingaretti, finito nell'inchiesta di Mafia Capitale, Maurizio Venafro. E le parole dei ministeri dell'economia e della Salute hanno portato quanto meno un pò di sereno nel palazzo lungo la Cristoforo Colombo, a Roma che ospita, gli uffici della Regione.
In sostanza, Mef e Salute al termine della riunione del tavolo dei Livelli essenziali di assistenza, dei programmi operativi e andamento economico nella Regione Lazio, hanno riconosciuto «il grande lavoro svolto nell'ultimo anno e mezzo» dalla Regione sui conti della sanità lazuale. Risultato: sono stati sbloccati 500 mln di euro riferiti alle mancate premialità del programma 2011-2012. Di più: è stato deciso di assegnare alla disponibilità della Regione altri 240 mln di extra gettito per il 2014. Dunque, 740 mln in tutto. Ma attenzione, scrivono i due ministeri: non finisce qui, l'emergenza non è ancora finita. Il lazio, avvertono infatti, «deve proseguire sul percorso virtuoso intrapreso».