Aziende e regioni

Pelissero (Aiop): la legge di bilancio garantisca la libera circolazione dei pazienti

«Chiediamo al Governo di mettere nella prossima Legge di bilancio una norma semplice e leggibile dove si stabilisca una volta per tutte la libertà di scelta del cittadino su dove farsi curare, e il dovere delle Regioni di pagare le prestazioni, ovunque vengano erogate. Manca un chiarimento sul meccanismo economico di finanziamento e chiediamo di aggiungerlo. E poi si studi un elenco di prestazioni che non ne escluda, come succede oggi, alcune fondamentali per la salute e la sopravvivenza. I casi più clamorosi sono, per esempio, la chirurgia bariatrica e l'emodinamica interventistica». Lo dice Gabriele Pelissero, presidente dell’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop) auspicando che «l’apertura contenuta nel Comma 574 della Legge di Stabilità 2016 venga definitivamente confermata».

«Un buon Ssn - aggiunge Pelissero - abbatte le barriere interne e non le crea e, peraltro, dentro a ogni regione italiana ci sono risorse ospedaliere di qualità, a gestione pubblica e privata, che possono e debbono essere valorizzate in modo che i cittadini possano scegliere liberamente un’ ampia offerta di prestazioni sanitarie di qualità. Molte delle difficoltà attuali risalgono proprio ai vincoli burocratici e ai pregiudizi ideologici che da anni bloccano lo sviluppo del Ssn, a partire dall’insufficiente aziendalizzazione degli ospedali pubblici e dalla mancanza di un'autentica equiparazione e di una sana competitività fra pubblico e privato accreditato in molti Sistemi sanitari regionali».


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